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EMPOLI LA CLASSE OPERAIA IN PARADISO LEZIONE DI GIOCO AL MILAN E SU LOTITO SILENZIO ASSORDANTE

(del 15/02/2015 @ 17:57:25)

 

      

Vorrei partire da questo: 30' della ripresa Stadio Marassi di Genova. Esce dal campo applauditissimo Niang autore di una doppietta....

Doppietta? Ma forse è quel Niang che giocava nel Milan? SI! E' proprio lui....

COME MAI E' ESPLOSO NEL GENOA ? quando tra i rossoneri  non aveva fatto lo straccio di una rete in 35 partite ?

 

 E come mai l'ex del vivaio milanista Aubameyang è stato lasciato andar via ed ora è una colonna del Borussia Dortmund? ( Per lui negli ultimi anni tra Saint Etienne ,Borussia e Nazionale del Gabon 209 gare e 85 reti )

 Ci sarebbe da interrogarsi su questo e su altro in casa milanista in uno dei giorni più bui della recente ( poco gloriosa) storia dell'ex squadra più titolata al mondo!

Oggi all'ora di pranzo a San Siro l'EMPOLI ha PRESO A PALLONATE il Milan.

Il fatto che la gara si sia chiusa sull'1-1 non ha alcun significato.

 

 E' SUL PIANO DE GIOCO CHE SARRI HA SURCLASSATO INZAGHI ed è questo che deve essere preso in esame.

Dice Inzaghi prima della gara: " ...occorre essere incazzati e vincere tutte le prossime 16 partite.." mentre sulla stampa si ipotizzano le più svariate ipotesi circa fantomatiche cessioni del pacchetto di maggioranza della Società o quanto meno ( e più gradito ) ingresso di soci di minoranza per sanare i conti e finalmente costruire una squadra all'altezza.

 C'è da ben capirsi.Questo per il Milan è proprio l'anno zero.La proprietà dovrà decidersi.

Cedere tutto non vorrebbe.Barbara Berlusconi prosegue nei "sogni" di grandezza ( nuovo stadio e sviluppo nell'est asiatico del brand Milan ) ma se l'attuale campionato come provabilissimo vedrà alla fine dei giochi un Milan fuori da tutto,con quale forza ci si potrà sedere di fronte ad eventuali investitori?

COME SI RAFFORZA L'ORGANICO?

Come ha ampiamente dimostrato e non solo oggi l'Empoli ,che ha messo a nudo con evidenza chiara tutti i limiti dei rossoneri costretti a giocare di rimessa come una provinciale mentre i toscani hanno giocato da Milan che fu.Si sono invertite le parti.E bene è andata al Milan che la brillante manovra empolese non si sia concretizzata in più gol causa endemiche carenze in fase realizzativa. ( i due davanti Tavano e Maccarone sommano oltre 70 anni in due ).

 E la stampa "amica" continua a parlare di numeri 9.Della grande tradizione dei vari Van Basten,Weah,e dello stesso Inzaghi sperando che continui con Destro che infatti ha segnato ma non è stato sufficiente a vincere.

E poi, e poi...ma non doveva essere l'imperativo categorico dei rossoneri quello di ben giocare ed imporre la manovra all'avversario? TUTTO QUESTO L'HA FATTO L'EMPOLI non il Milan!

PS SILENZIO ASSORDANTE come avevo ampiamente previsto sulle dichiarazioni di Lotito.

 Era ovvio.Lotito rappresenta il pensiero della stragrande maggioranza dei Presidenti di A L'avevo detto che l'indignazione del momento era "carità pelosa".

 Anzi si sono aggiunte altre dichiarazioni esilaranti riportate dalla stampa che non credo siano state travisate, ma che purtroppo rappresentano l'attuale stato "eticamente comatoso" vissuto dal nostro calcio a livello dirigenziale.

 Lasciamo perdere il pensiero dei due di Milano ,Fassone e Galliani che vorrebbero imporre una sorta di esame patrimoniale o peggio una licenza dell'Uefa per permettere che eventuali "piccole" salgano dalla B alla A...Qui siamo al delirio consapevole bello e buono.

 Le due dichiarazioni di Campedelli presidente del Chievo e di Zamparini del Palermo sono inaudite,aberranti perché negano,cancellano il fatto (Lotito ) le frasi dette ,per il fatto che il DG dell'Ischia ha registrato a sua insaputa ( di Lotito..)  la conversazione.

Cioè : tu mi hai registrato subdolamente,poi hai ceduto i nastri ad un giornale che ne ha pubblicato il contenuto, per cui i fatti stessi non valgono più e sei tu che sei colpevole...Capito?

 E' come se io in una conversazione a mia insaputa registrata dicessi all'interlocutore che ho ucciso una decina di persone.Questo cede il nastro ad un terzo che lo pubblica sulla stampa. Ed io non sono più colpevole.

Capito di che pasta è fatta la dirigenza del nostro calcio?

 Un segnale forte dal governo sarebbe necessario .Ma anche da questo lato non è che ci siano esempi di limpidezza di comportamento,tutt'altro.

 

 



REAL MADRID ESTREPITOSA DERROTA ! PERDE 4-0 CON L’ATLETICO! IL BORUSSIA DORTMUND TORNA A VINCERE

 
Di Admin (del 07/02/2015 @ 18:05:00, in Calcio Internazionale

 

 

 Era uno scontro diretto e poteva anche costare la ben dorata panchina per Klopp. E questa volta il Borussia Dortmund è tornato alla vittoria ed ha abbandonato l’ultimo posto in solitario della classifica della Bundesliga.

Friburgo-Borussia Dortmund 0-3 così recita il tabellino.

Gol di Marco Reus al 9’ del 1° tempo e doppietta di Aubameyang ( altro ex rossonero sbolognato.. era nella Primavera del Milan nel 2007-2008 ) al 11’ ed al 27’ del 2° tempo.

 E la classifica nella zona rossa questo dice dopo la disputa della 20ma giornata di campionato.

Terzultimo posto ( spareggio ) proprio per Borussia Dortmund con 19 punti

 Ultimo posto in condivisione tra il Friburgo battuto oggi dal Dortmund e lo Stoccarda ( altra grande declassata ) a 18 punti.

 E’ ancora presto per parlare di uscita dalla crisi per Klopp comunque una vittoria in trasferta e contro una diretta concorrente non può che far bene ai prossimi avversari della Juventus

 Intanto in Liga di Spagna continua la bella lotta tra l’Atletico di Madrid e il Real Madrid campione d’Europa e del Mondo di clubs.

Sarà che il Real aveva problemi in difesa ,sarà che per l’Atletico già distanziato in classifica era in pratica l’ultima possibilità di riavvicinarsi alla vetta,fatto è che l’Atletico ha nettamente battuto per 4-0 il Real !

Una vera disfatta per Ancelotti di fronte a Simeone.

Molto bello il gol del 4-0 segnato da Mario Mandzukic di testa grazie ad in perfetto passaggio dalla destra da parte dell’ex rossonero Fernando Torres!

Al Vicente Calderon di Madrid con 52.063 spettatori sugli spalti l’Atletico di Madrid ha quindi vinto il derby con il Real Madrid per 4-0 !

ATLETICO DI MADRID      REAL MADRID     4-0

Tiago al 14’ del 1° tempo Saùl al 18’ del 1° tempo Griezmann al 22’ del 2° tempo Mandzukic al 44’ del 2° tempo

In attesa della gara di stasera del Barcellona la classifica vede sempre in testa il Real Madrid con 54 punti in 22 gare il Barcellona segue a 50 con una gara in meno raggiunto a 50 punti dall’Atletico Madrid con 22 gare.

 

 

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 COPPA D’AFRICA AL VIA I QUARTI DI FINALE COPPA D’ASIA SABATO LA FINALISSIMA
Di Admin (del 29/01/2015 @ 22:43:35

      

Intanto mentre si attendono le gare del campionato italiano di Serie A e magari qualche interessante colpo di mercato dell’ultimo tuffo, in Guinea Equatoriale prosegue la 30ma Coppa d’Africa e si stanno per disputare le due finali ( terzo posto e titolo assoluto ) della Coppa d’Asia

. Gli scorsi 27 e 28 gennaio si sono concluse le gare dei Gruppi C e D della Coppa d'Africa

 GRUPPO C

A Mongomo il 27/1/2015 SUDAFRICA - GHANA 1-2 Masango (SA) al 17’ del 1° tempo Boye (G) al 28’ del 2° tempo Ayew (G) al 38’ del 2° tempo

 A Malabo il 27/1/2015 SENEGAL – ALGERIA 0-2 Mahrez all’11’ del 1° tempo Bentaleb al 37’ del 2° tempo

Classifica Gruppo C Ghana 6 punti Algeria 6 punti qualificate ai quarti di finale ( Ghana in prima posizione per aver vinto lo scontro diretto ) Senegal 4 punti eliminato Sudafrica 1 punto eliminato

 GRUPPO D

A Malabo il 28/1/2015 CAMERUN – COSTA D’AVORIO 0-1 Gradel al 36’ del 1° tempo

 A Mongomo il 28/1/2015 GUINEA – MALI 1-1 Constant (G) al 15’ del 1° tempo su rigore Maiga (M) al 47’ del 1° tempo

 Classifica Gruppo D Costa d’Avorio 5 punti qualificata ai quarti di finale Guinea 3 punti qualificata ai quarti di finale dopo un sorteggio con il Mali anch’esso a 3 punti e con la stessa differenza reti e lo stesso numero di gol segnati e subiti. Camerun 2 punti eliminato.

 Nei giorni precedenti si erano già qualificate ai quarti le seguenti nazionali:

 nel Gruppo A : la Repubblica del Congo con 7 punti e la Guinea Equatoriale con 5 punti Eliminati il Gabon con 3 punti ed il Burkina Faso con 1 punto.

Nel Gruppo B : la Tunisia con 5 punti e la Repubblica Democratica del Congo con 3 punti gli stessi del Capo Verde ma con 1 gol segnato ed 1 gol subito rispetto ai 2/2 del Congo. Eliminato lo Zambia con 2 punti.

 Ecco il programma dei quarti di finale:

Sabato 31 gennaio a Bata ore 17.00 REPUBBLICA DEL CONGO -  REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO

Sabato 31 gennaio a Ebebiyin TUNISIA – GUINEA EQUATORIALE

Domenica 1 febbraio a Mongomo GHANA – GUINEA

Domenica 1 febbraio a Malabo COSTA D’AVORIO -ALGERIA

                                  

 COPPA D’ASIA 2015

 Alla fase finale anche la 16ma edizione della Coppa d’Asia in svolgimento in Australia

Domani finale per il terzo posto ( che non conta nulla…) a Newcastle tra IRAQ ed EMIRATI ARABI UNITI Sabato 31 gennaio a Sidney finalissima tra COREA DEL SUD ed AUSTRALIA

 

 

Il Blog di Gianni Zei

 

 UN MODESTO ED OPERAIO MILAN RIMASTO IN 10 STRAPPA UN PARI CONTRO UN GENEROSO TORINO
 del 10/01/2015 @ 22:45:04, in Calcio Serie A

 Vediamo allora che cosa dirà questa gara tra Torino e Milan anticipo al sabato della 18ma giornata della Serie A. Una Serie A che sta vivendo alcuni interessanti colpi di mercato.Su tutti i due dell’Inter perché portare nel nostro campionato giocatori come Podolski e Shaqiri è senz’altro un bel colpo.Poi altro bel colpo è quello di Diamanti alla Fiorentina.Infine quello di Cerci al Milan sulla cui utilità comunque continuo ad avere dubbi.

 TORINO   MILAN       1-1

 Menez ( MI) su rigore al 3’ del 1° tempo Glik (TO) al 36’ del 2° tempo

TORINO: Padelli Moretti Glik Maksimovic Darmian Peres Vives Gazzi Farnerud Quagliarella Martinez All.tore: Ventura

 MILAN: Diego Lopez Armero Mexes De Sciglio Rami Bonaventura De Jong Muntari Montolivo Menez Niang All.tore:Inzaghi

 Arbitro: Rocchi di Firenze

Il Milan scende in campo con una divisa color giallino zabaione poco montato di scarso effetto scenografico. Milan subito in vantaggio al 3’ con un rigore procurato da Menez e da lui stesso trasformato con un potente tiro centrale che non ha dato scampo a Padelli. E’ stato evidente come la maglia di Menez si sia allargata causa trattenuta da parte del N°25 del Torino Glik. L’arbitro Rocchi non ha avuto dubbi.

 La risposta del Torino non si fa attendere e per due volte consecutive tra il 9’ e l’11’ è il portiere del Milan Diego Lopez a salvare la sua squadra dalla capitolazione.Prima respinge un gran tiro di Farnerud,poi impedisce a Quagliarella la botta vincente.

 Si arriva al 16’ quando Rocchi ammonisce Glik del Torino per una gomitata a Menez che evidentemente crea molti problemi al N°25 del Torino

. Lo stesso cartellino tocca poco dopo a Menez per una ginocchiata su Moretti.

 Al 23’ Moretti con un colpo di testa nemmeno troppo violento per poco non pareggiava il conto.Siamo alla solita minestra milanista.La assoluta incapacità della difesa ormai da due anni e passa di sapersi difendere dalle battute dei calci d’angolo o dalle punizioni in fase di attacco.La palla indirizzata sul secondo palo se ne esce senza che nessuno la colpisca.

 Ammonito anche De Sciglio per fallo su Darmian.

 Ed ecco un’altra prova di quanto andavamo dicendo:alla mezz’ora il Milan è fortunato quando un colpo di testa di Darmian a botta sicura,su battuta da punizione di Vives, fa finire la palla in pieno sul palo alla destra di Diego Lopez.

La difesa del Milan balla e se non arriverà il raddoppio in contropiede credo possa reggere ancora per poco.

 Miracolo a Torino! Al 35’ si vede un’azione di Niang! Il giovane francese si libera bene al tiro con una veronica e tira di poco alto sulla traversa di Padelli.Dopo due anni di nulla è già un buon inizio!

Al 47’ guaio per il Milan che resta in 10 uomini causa la seconda ammonizione a carico di De Sciglio per un fallo su Darmian.Ed infatti poco prima della chiusura del tempo ( durato 51’ ) ancora una grossa opportunità per il Torino di pareggiare.Solita battuta da fermo e colpo di testa di Glik con palla di pochissimo alta ! Quattro occasioni venute tutte a seguito di calci da fermo.

 Inzaghi fa entrare Abate al posto di Niang che tra l’altro era stato ammonito per un fallo su Moretti e si era anche infortunato ad una spalla

 Milan in vantaggio ma fortunato,Torino solo a sprazzi ma molto più pericoloso. Nel secondo tempo ai rossoneri serviranno gli attributi

 Infatti la ripresa inizia come prevedibile col Torino all’attacco.Un Torino che difetta di precisione ed è troppo forsennato. Al 9’ Inzaghi toglie un Muntari (ammonito da poco ) con più poca energia ( ma non ne gestacci che fa dopo in panchina) e fa entrare Poli mentre Ventura mette El Kaddouri al posto di Vives

. Partita a senso unico come prevedibile visto che i rossoneri hanno un uomo in meno e non riescono assolutamente ad imbastire azioni di alleggiremento

Bonaventura è elemento fondamentale per tentare qualche sortita.Insomma il Milan sta giocando da squadra operaia come il Torino. 22’ bella girata di testa di Gazzi ma proprio su Diego Lopez che para.Entra Benassi nel Torino al posto di Farnerud.L’unico nel Torino dotato di buone qualità balistiche è Quagliarella che impegna Diego Lopez al 27’ con un violento tiro centrale.Al 29’ bel passaggio in profondità di Maksimovic con palla per Benassi che tira fuori da ottima posizione.

Il Torino domina ma non passa.

 Inzaghi si copre ancora di più.Fuori Menez e dentro l’ariete Alex

. Alla fine dai e ridai è il capitano Glik che al 36’ con un perfetto colpo di testa mette dentro il pallone ell’1-1 più che meritato per il Torino.Per Glik è il sesto gol in campionato! Ovviamente il Milan ha subito ancora un gol da calcio d’angolo! Rami è stato anticipato nettamente da Glik.

 Finisce sull’1-1 all’Olimpico di Torino.Una gara modesta con un Milan operaio modesto che si è difeso fino a che ha potuto.Di certo il Torino non è una grande squadra ma ha tentato di giocarsela fino in fondo ed almeno il punto l’ha strameritato.

Credo che per i discorsi Champions del Milan ci voglia ben altro.

 Continuando così verrà sorpassato anche da Fiorentina ed Inter ed il terzo posto resterà tabù.

 C’è sempre la Coppa Italia…





2014

 

TRA UNA BANALITA’ E L’ALTRA DI FINE ANNO QUALE E’ STATO IL PEGGIO ED IL MEGLIO DEL 2014 CALCISTICO ?

 

del 31/12/2014 @ 21:38:23,

 

Tentare una sintesi per il 2014 sul Calcio Italiano a fine anno è banale.

 Così come ricordare sempre,come puntualmente avviene,che in Nuova Zelanda ed in Australia già si è festeggiato il Capodanno quando da noi deve ancora arrivare.

Eppure immancabilmente questo esercizio di “supremo Giornalismo “ con la G maiuscola si ripete su tutti i giornali e su tutti i siti. BANALITA’

E allora facciamo anche noi per una volta i banali.

 Per cosa sarà ricordato questo anno 2014 che va a finire oltre che per l’avvento del “boy scout “ Renzi ?

In ambito calcistico,a mio parere, soprattutto per la sconfitta della Nazionale Italiana di calcio guidata da Prandelli contro la Nazionale della Costa Rica

 

                                                

 

Era lo scorso 20 giugno a Recife ed un gol di Ruiz fu decisivo anche se non sufficiente a sbatterci subito fuori dal Mondiale .A quello ci pensò Godin dell’Uruguay nella gara successiva del 24 giugno. Ma la figuraccia resta tutta.

Un vero trionfo alla rovescia che ricorda da vicino la sconfitta subita dagli azzurri guidati da Fabbri contro la Corea del Nord del dentista goleador Pak Doo- Ik.Era il 19 luglio 1966 nel corso dei Campionati Mondiali di calcio in Inghilterra. Una perla che si è aggiunta ad un’altra perla.

                                             

 

 

                                                              

 Per il campionato di calcio facile dire che la Juventus è stata la squadra dominatrice del periodo.

Le cifre lo indicano con chiarezza.

 Anno solare 2014

 JUVENTUS 92 punti

 ROMA 80 punti

 NAPOLI 66 punti

 MILAN 60 punti

 LAZIO 60 punti

 FIORENTINA 53 punti

 INTER 50 punti

Ottimo il percorso della Roma se consideriamo le 3 sconfitte consecutive compresa quella con la Juventus alla penultima dello scorso campionato e quella sempre contro la Juventus di quest’anno con i noti ed ammessi errori arbitrali contrari ai giallorossi.

 In definitiva il distacco tra le due squadre non è di 12 punti ma al massimo di 6/8 punti.

 In prospettiva cambierà poco,credo

.Almeno nella prima parte del 2015 le gerarchie saranno le stesse.

 Cosa ci dobbiamo aspettare nell’anno che nasce?

A livello generale vedremo se Conte “Puma” riuscirà nell’intento di rimettere in sesto uno straccio di Nazionale pur con la scarsa collaborazione dei club.

 Si ventila una riforma dei campionati con 18 squadre ma la riforma più importante anche in prospettiva Nazionale è quella di imporre l’utilizzo di giocatori italiani per la gran parte della rosa.

Oscenità del tipo Fiorentina ultimamente scesa in campo con tutti giocatori stranieri debbono cessare.

Altrimenti per il calcio italiano non ci sarà ripresa.

 

A DUBAI INUTILE VITTORIA DEL MILAN  SUL REAL MADRID PER 4-2

 del 30/12/2014 @ 18:01:49, in Calcio Internazionale 

                         

 Incredibile! Questa è la locandina ufficiale della gara!

Assieme a Cristiano Ronaldo c'è Fernando Torres che è già partito per Madrid sponda Atletico!

Questo a conferma che la mossa del Milan di liberarsi di Torres ha sorpreso tutti!

Ricordando la gloria che fu...questo può essere l'unico significato per il Milan della gara "amistosa" ( amichevole) che i rossoneri hanno disputato a Dubai contro la formazione più forte attualmente al mondo:il Real Madrid.

 Non ne vedo altri di motivi a parte il prevedibile "faraonico ingaggio"

 Francamente queste gare amichevoli tra allenatori amici ( Ancelotti e Inzaghi ) allestite come riempitivi di periodi particolari (ferie di fine d'anno) ed in luoghi pseudo esotici tanto per solleticare gli appetiti di ricchi ospitanti ed organizzatori a me fanno tristezza.

Non contano nulla.

Non crederete mica che si tratti di qualcosa di più rispetto ad un semplice allenamento,vero?

Gli unici che si godranno queste amichevoli ( non c'è solo Real Madrid-Milan ) sono gli inviati dei giornali ,magari qualche "ragazzotto" sfruttato tutto l'anno e premiato con viaggio premio anche se temo che "i soloni" cedano malvolentieri lo scettro in questi casi...

Poi le tv a pagamento e non ,che montano questi avvenimenti come si fa con la panna, con enfasi che spesso supera il ridicolo.

Una cosa è certa.

Per la prima volta sono scese in campo allo stadio The Sevens Stadium di Dubai due delle tre squadre al mondo che vantano un totale a testa di 18 trofei internazionali conquistati.18 trofei il Real Madrid ( il 18mo conquistato qualche giorno fa in Marocco ),18 trofei il Milan. ,18 trofei il Boca Juniors.

Per il Milan una ventata ,un tuffo nel calcio che conta proprio nell'anno in cui non partecipa ad alcuna manifestazione di carattere internazionale. Il Milan ha bisogno ogni tanto di ricordare a sé stesso quanto grande sia stato in tempi poi non troppo lontani.....

Ora è dura e ci vorranno degli anni per rivederlo ai vertici internazionali.E finchè chiamano gli sceicchi o qualche sponsor "mondiale" passi... ma fino a quando durerà?

Ecco l'imperativo categorico della assoluta necessità per il Milan di raggiungere il terzo posto in campionato e quindi i play-off della prossima Champions!

Se questo non avvenisse addio sponsor importanti e viaggetti di fine anno al caldo dei dollari petrolchimici.

 

PS: la gara tra Real Madrid e Milan è terminata con la vittoria del Milan per 4-2


Real Madrid (4-3-3): Navas   Arbeloa   Nacho  Varane  Coentrao  Isco  Khedira, Illarramendi  ,Jesé,  Hernandez   Ronaldo. All.tore: Ancelotti

Milan (4-3-3): Diego Lopez  Bonera  Mexes   Zapata  Albertazzi  Montolivo  De Jong   Muntari  Bonaventura   Menez   El Shaarawy   All.tore: Inzaghi

23'  segna Menez che recupera un retropassaggio corto di Fernandez a Navas.Il francese si inserisce e con una finta spiazza il portiere e segna con facilità.

31'  segna El Shaarawy con un bel tiro dal limite che supera Navas.

35' segna Cristiano Ronaldo concludendo una discesa delle sue con un forte tiro che supera un Diego Lopez troppo fuori dai pali.

48' segna ancora El Shaarawy che conclude a rete dopo  mischia in area battendo Casillas subentrato a Navas.

73' segna Pazzini entrato da poco al posto di El Shaarawy.Un bel cross di Niang dalla sono sinistra viene finalizzato in rete da Pazzini con un colpo di testa.Pazzini in pratica era solo e non controllato.

83'  segna Benzema su rigore causato da un fallo di Niang su Nacho.

 

 

SORTEGGIO FACILE PER ROMA E NAPOLI MEDIO PER INTER E FIORENTINA DURO PER IL TORINO

del 15/12/2014 @ 23:06:45

 EUROPA LEAGUE SORTEGGI PER LE ITALIANE

 

Getty Images

SEDICESIMI DI FINALE

SORTEGGIO CHE RIGUARDA LE 5 ITALIANE IN LIZZA

TORINO-ATLETICO DI BILBAO

TRABZONSPOR-NAPOLI

ROMA-FEJENOORD

TOTTENHAM- FIORENTINA

CELTIC-INTER

ANDATA il 19 febbraio 2015 RITORNO il 26 febbraio 2015

L’Atletico di Bilbao     l’avversario del Torino proviene dalla Champions ove ha eliminato il Napoli. Dal 1997 ad oggi ha disputato 5 edizioni di Europa League raggiungendo la finale nella stagione 2011/2012 con 50 gare e 23 vittorie 11 pareggi e 16 sconfitte.

 In totale in Europa League ha 96 gare con 44 vittorie 18 pareggi e 34 sconfitte.

 In campo internazionale l’Atletico di Bilbao non ha mai vinto nulla.

 E’ stato finalista della Coppa Uefa/Europa League negli anni 1976/77 e 2011/2012 E della Coppa Latina nel 1956

Il Trabzonspor  squadra turca della città di Trebisonda. l’avversario del Napoli nelle ultime 6 partecipazioni alla Europa League compresa quella di quest’anno ha disputato 29 gare con 13 vittorie 7 pareggi e 9 sconfitte.

Non è mai andato oltre i sedicesimi di finale.

 In totale in Europa League ha 71 gare con 29 vittorie 19 pareggi e 23 sconfitte

 In campo internazionale il Trabzonspor non ha mai vinto nulla.

Il Fejenoord   squadra olandese della città di Rotterdam avversario della Roma nelle ultime sei partecipazioni alla Europa League compresa quella di quest’anno ( dall’anno 2006/2007 a oggi ) ha disputato 24 gare con 7 vittorie 5 pareggi e 12 sconfitte.

 Modesto risultato.

 In totale invece nelle sue partecipazioni in Europa League ha molte gare disputate: ben 119 gare con 55 vittorie 25 pareggi e 39 sconfitte.

 In campo internazionale nella sua storia il Fejenoord ha vinto:

 1 Coppa dei Campioni nel 1969/70 1 Coppa Intercontinentale nel 1970 2 Coppe Uefa nel 1973/74 e nel 2001/2002

Il Tottenham  squadra inglese di Londra avversaria della Fiorentina nelle ultime sei partecipazioni alla Europa League compresa questa dal 2007/2008 ad oggi ha disputato 56 gare con 28 vittorie 18 pareggi e 10 sconfitte.In questi anni non ha mai superato i quarti di finale.

Vasta l’esperienza dei londinesi in Europa League ove hanno giocato 126 partite con 73 vittorie 32 pareggi e 21 sconfitte.

 In campo internazionale il Tottenham ha vinto una Coppa delle Coppe nel 1962/63 e due Coppe Uefa nel 1971/72 e nel 1983/84

 Il Celtic  squadra scozzese di Glasgow avversaria dell’Inter nelle ultime sei partecipazioni alla Europa League compresa questa dal 2002/2003 ove raggiunse la finale ad oggi ha giocato 39 gare con 15 vittorie 12 pareggi e 12 sconfitte.

Il totale delle sue partecipazioni all’Europa League è di 91 gare con 40 vittorie 21 pareggi e 30 sconfitte

In campo internazionale il Celtic ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1966/67 e per due volte è arrivato in finale .

Una di Coppa Campioni nel 1969/70 ed una di Coppa Uefa nel 2002/2003








 
SI CONFERMA LA MODESTIA DEL MILAN PER JUVENTUS E ROMA GARE DECISIVE DI COPPA
del 07/12/2014 @ 22:12:08 

Che cosa ha detto la giornata calcistica in Italia dopo che le due più forti -Juventus e Roma- hanno pareggiato ?

 Ha detto che il Milan è di una modestia assoluta e su questo personalmente mai avevo avuto alcun dubbio.

Questo Milan che ha ancora appeal internazionale ( francamente legato al passato glorioso non di certo al momento attuale ) sembra in grado di poter lottare solo per un posto in classifica attorno all'ottavo-decimo.Non di più. Altro che Europa.

 Dal momento che dietro Juventus e Roma c'è un abisso tecnico è anche probabile che si possa creare un gruppo di contendenti che a grande distanza dalle prime due possa lottare per l'unico posto restante per la Champions e per quelli per l'Europa League.

 In questo gruppo che comprenderà le due genovesi (vera sorpresa dell'anno ),la Lazio,il Napoli, la Fiorentina, l'Udinese, può anche darsi che entrino le due milanesi.

A quel punto tutto è possibile ...sappiamo che cosa voglia dire per gli arbitri il fascino della casacca prestigiosa.State pur certi che se per caso e tanto per dire un Milan-Genoa in finale di campionato fosse decisivo per un posto in Europa già si potrebbe scommettere sul risultato!

Comunque tutto ciò non può far dimenticare come i rossoneri francamente siano poca cosa e che si debbano svegliare al più presto in previsione dei prossimi due incontri che li vedranno impegnati col Napoli a San Siro e con la Roma all'Olimpico prima della sosta invernale.

      

 Intanto Juventus e Roma si stanno preparando mentalmente per le due decisive gare di Champions contro Atletico Madrid e Manchester City.

 La Juventus passerà agli ottavi con un pareggio o una vittoria.Se vincerà per 2-0 sarà anche prima nel girone con indubbi vantaggi al momento del sorteggio.

 L'effetto Juventus Stadium ( solo il Bayern vi ha vinto in campo internazionale ) servirà senz'altro ai bianconeri ma l'avversario è di certo da definirsi "rognoso"

.L'Atletico è anche in forma ed ha ritrovato appieno i gol di Mandzukic senza perdere le consuete caratteristiche di abilità difensiva e di pericolosità sui calci piazzati e sulle battute da corner.

Comunque alla Juventus non potrà sfuggire la qualificazione.I bianconeri sarebbero eliminato solo in caso di sconfitta e di contemporanea vittoria dell'Olympiacos contro il Malmoe.

 Per la Roma il discorso non è molto differente.Semmai il problema è rappresentato dal fatto che si tratta di uno scontro diretto.Per gli inglesi del Manchester City di Pellegrini si tratta di un dentro o fuori.Una gara senza Aguero infortunatosi sabato in campionato.

Al solito all'estero pensano meno al turnover ed in questo caso la Roma ha avuto fortuna.Aguero era in un momento di forma eccellente.

 Se la Roma vince va agli ottavi.Se la Roma perde è fuori.

 Sul pareggio vi sono differenti possibilità.Un pareggio per 1-1 2-2 3-3 in caso di sconfitta probabile del CSKA a Monaco col Bayern eliminerebbe la Roma.Solo lo 0-0 la favorirebbe.

 PS: continua a vincere il Real Madrid di Ancelotti.Migliorato e portato a 18 il record di vittorie consecutive ( ad un passo quello storico del Barcellona di 19 gare vinte di seguito)

Inoltre Ronaldo è arrivato a 200 gol  nel Real con la tripletta messa segno contro il Celta Vigo.

Per lui sono 23 le triplette ( anche questo record ) ed i 200 gol sono stati raggiunti in sole 178 gare!

 

 

 

 

 

 IL PISA ATTACCA LA PISTOIESE LO FREDDA PER 2-0 TERZO DERBY VINTO CON MERITO DAGLI ARANCIONI

del 06/12/2014 @ 17:04:17

 Siamo al 16mo appuntamento con il campionato per la Pistoiese che anticipa al sabato secondo l’assurdo e vituperato calendario super spezzatino ad uso e consumo di sportube,ed anticipa con una grande favorita per il passaggio in B, il Pisa.

 La Pistoiese in casa si fa rispettare.In casa ha giocato 7 gare con 5 vittorie ,un pareggio ed una sola sconfitta subita nella partita di apertura contro l’Ascoli che guarda caso guida la classifica con 30 punti

Pisa che ha in classifica è terzo con 26 punti mentre gli arancioni sono all’ottavo posto con 22 .

Pisa che vive qualche momento di apprensione.Qualche risultato non soddisfacente e le dimissioni in settimana di un guru del settore, quel dg Pino Vitale, sono lì a dimostrare che qualcosa non va

 Già da questa fine estate quando il Pisa non venne ripescato in B a favore del Vicenza causa “ una sciocchezza da dilettanti” così come disse subito Vitale,qualcosa si era irrimediabilmente rotto..

I neroazzurri con l’occasione recuperano il loro bomber Arma ed hanno al seguito un buon numero di tifosi stimabili in oltre 500.D’altra parte il Pisa è la squadra che vanta la media più alta del Girone B di lega Pro in termini di presenze all’Arena con ben 5.850 mentre la Pistoiese ne conta 1.860.

 Un ennesimo derby che va in scena al Melani un derby molto atteso anche dall’allenatore degli arancioni Cristiano Lucarelli che come livornese sente particolarmente questa gara, un Lucarelli che non ha ancora digerito l’esito della gara di domenica scorsa a L’Aquila ed a mio parere anche a ragione.

Lucarelli è anche preoccupato per la situazione dei diffidati ben 6 quattro dei quali difensori.Sono Romeo ( infortunato di lunga degenza ) ,Falzerano,Vassallo, Piana, Celiento e Di Bari.

 PISTOIESE         PISA         2-0

Vassallo al 26’ del 1° tempo Piscitella 6’ del 2° tempo

 Pistoiese: (4-3-3) Olczak Celiento Frascatore Vassallo Di Bari ( capitano ) Piana Frascatore Calvano Coulibaly Mungo Piscitella All.tore: Lucarelli

 Pisa ( 3-5-2 ) Pelagotti Di Cuonzo Costa Lisuzzo Rozzio Sini Frediani Morrone ( capitano ) Arma Iori Beretta All.tore:Braglia

 Arbitro: Di Martino di Teramo

 E’ proprio uno dei diffidati della Pistoiese , Piana, ad essere ammonito al 5’ ed al 6’ tocca a Calvano per un fallo su Iori. Si fa vedere al tiro Calvano con Pelagotti che para. Al 13’ un tiro del marocchino Arma esce non di molto.

Non è una gara che scorre fluida,anzi .Attento controllo degli arancioni perché è il Pisa che cerca di fare la gara.

Al 26’ Pistoiese in vantaggio grazie ad una splendida azione iniziata da Calvano che apre sulla destra per la fuga di Coulibaly che crossa in area dove per Vassallo è facile battere Pelagotti.

Vantaggio inaspettato.Al 32’ dopo un infortunio alla testa per Di Bari il capitano arancione che recupera presto protestano i pisani per un presunto fallo su Arma in una azione che vede un tiro di Rozzio ben deviato con i piedi da Olczak.

 Comunque ogni volta che la Pistoiese si spinge in avanti la difesa pisana balla eccome.

Al 38’ Falzerano potrebbe gestire meglio un pallone e concludere invece di cercare un compagno. Finale di tempo a tinte neroazzurre con Arma che di testa manda fuori di poco e soprattutto con Morrone che nel recupero sempre di testa mette fuori.

 Al termine del primo tempo la Pistoiese è quindi in vantaggio per 1-0.Ha saputo sfruttare al meglio un’azione in velocità tra Colulibaly e Vassallo con la difesa pisana sorpresa.Poi ha sofferto ma un buon Olczak ha dato garanzie.

 Nel Pisa un cambio ad inizio ripresa: esce Beretta ed entra Giovinco. Partono a testa bassa i neroazzurri ma al 5’ sono freddati dalla Pistoiese che va sul 2-0 al termine di una bella azione condotta da Vassallo che apre per Piscitella che fa tutto da solopunta l'avversario e poi entra in area si libera al tiro e batte imparabilmente Pelagotti.Un gran gol il terzo suo in campionato.

 Il gol sarà poi decisivo anche se il Pisa ricomincia a spingere a testa bassa ed in massa ma esponendosi giocoforza al contropiede veloce della Pistoiese.

E’ancora bravo Olczak al 10’ a respingere un tiro da fuori di Iori. La gara ormai ha preso una piega tattica chiara.D’altra parte il Pisa non può che attaccare ma si trova di fronte un ottimo Olczak e difetta di precisione nelle conclusioni mentre la Pistoiese agisce tranquilla in contropiede forte del doppio vantaggio.

Insomma il Pisa gioca ma non sfonda,la Pistoiese è molto pratica ed ha davanti buoni talenti.

 Nella Pistoiese intanto esce Piscitella ed entra Tripoli.Poi sono ammoniti Morrone e Celiento che era diffidato.Coulibaly intanto prima prende il palo in acrobazia ma era in fuorigioco, poi spreca il 3-0.

Non c’è verso questo giocatore va preso così com’è.E’ più fumo che arrosto ma serve alla causa.

La partita sembra spegnersi anche perché è stata giocata a buon ritmo ed il Pisa ha accusato molto la botta del secondo gol.Ci pensa poi Olczak al a negare il gol al Pisa con un bell’intervento con palla in angolo su tiro di Iori.

 Getta il cuore oltre l’ostacolo il Pisa attaccando fino al termine ma non va oltre un bel colpo di testa del solito Arma con palla fuori. Lucarelli cerca forze fresche con Saric e Falasco al posto di Vassallo e Calvano che escono tra gli applausi.

 Stesso copione fino al 94’ ma la spinta neroazzurra è sterile ed addirittura sul fischio finale potevano essere gli arancioni ad andare sul 3-0

Si ,la Pistoiese ha vinto anche questo derby dopo quelli contro la Lucchese ed il Prato.Si può proprio dire che il Pisa ha giocato alla ricerca del gol ma la Pistoiese di gol ne ha fatti due senza rubare nulla.Vittoria limpida e questa volta i soliti errori difensivi se anche ci fossero stati ( davanti c’èra il Pisa non una squadra qualunque..) ci ha pensato l’ottimo Olczak ad evitare guai.

Ora la classifica appare più congrua per la Pistoiese anche se non ancora adeguata a quanto si è visto in queste 16 gare.Comunque 25 punti sono già un bel bottino se si pensa che il Pisa partito per vincere il torneo di punti ne ha solo 1 in più.

Si tratta della sesta vittoria consecutiva della Pistoiese contro il Pisa al Melani.

Infatti l’ultima volta che il Pisa portò via un pareggio per 0-0 fu nel torneo di B 1981-82 quando quel punto fu decisivo per l’ascesa in Serie A della squadra di Anconetani.Al Melani in quella occasione c’èrano 6000 tifosi giunti da Pisa ed io ero presente e ricordo bene la gara. Altro periodo altro calcio.

Complessivamente a Pistoia si sono disputate con questa 22 gare tra Pistoiese e Pisa con 12 vittorie arancioni 3 pareggi e 7 vittorie del Pisa l’ultima delle quali risale al lontano 1975/76 in Serie C

 

 

 

 

 

PROSEGUE LA LOTTA A DUE PIRLO AMMAZZA IL TORO LA ROMA RISPONDE AFFONDANDO L’INTER PER 4-2

(del 30/11/2014 @ 23:07:0

 

 Non è che io ieri sera volessi “portar male “ alla Juventus quando nel blog analizzavo certe cifre ormai spaventose…

 24 vittorie consecutive in casa da parte della Juventus ,Torino che non vince un derby da 19 anni e non segna un gol da oltre 900 minuti

Ma anche la statistica e la cabala hanno una loro importanza.

Ed invece un tiro della “disperazione” da parte di Pirlo a qualche secondo dalla fine del derby ha di nuovo migliorato quelle cifre già di per sé eccezionali.

JUVENTUS     TORINO     2-1

Vidal (J) 15’ su rigore Peres (T) 22’ Pirlo (J) 93’

 Almeno in una ci abbiamo azzeccato.Il Torino dopo 22'  minuti è riuscito a segnare un gol ai bianconeri e che gol! Una volata di oltre 60 metri con botta vincente di Peres.Un gol ai bianconeri dopo oltre 930 ‘ di astinenza.Ma non è servito a nulla.

 Certo è che il gol di Pirlo al 93’ è uno di quei gol che resteranno nella storia del derby di Torino e del calcio italiano più in generale.

Un tiro dai 25 metri,l’ultimo tiro possibile ( incombeva il fischio finale ) che si è insaccato nell’angolo destro del portiere Gillet. Intanto ha dimostrato ancora una volta,se ce ne fosse bisogno,che l’anima di questa Juventus a guida Allegri è rimasta tale e quale a quella di Conte.

La volontà di vincere il derby sia pure in 10 uomini ha superato la stanchezza che ormai sembrava prevalere in campo da una parte e dall’altra.Ha prevalso la classe del singolo ma anche l’anima combattiva e mai doma della squadra.Onore al merito.

 La Juventus ha così migliorato il suo già fenomenale record portando a 25 le vittorie consecutive in casa. Il Torino esce distrutto moralmente.Sono mazzate che passano con difficoltà soprattutto dopo aver sprecato in precedenza qualche buona occasione.

Derby quindi ancora tabù per i granata giunti quasi a 20 anni senza vittorie contro i bianconeri. Tutta quella pressione psicologica che aveva la Juventus sull’1-1 ,dopo il gol risolutore di Pirlo è stata trasferita sulle spalle dei giocatori della Roma che già pregustavano l’aggancio con i bianconeri.

 Una Roma che invece dovrà lottare per non farsi ulteriormente distaccare in classifica

ROMA   INTER     4-2

Gervinho (R) 22’ Ranocchia (I) 36’ Holebas (R) 47’ Osvaldo (I) 57’ Pjanic (R) 60’ e 91’

Ed infatti la Roma non si è fatta distaccare.Ha battuto l’Inter per 4-2 un risultato anche stretto per quanto visto in campo.La Roma è troppo forte in avanti per temere l’Inter ,questa Inter di Mancini che a parte il rendimento a volte fenomenale di Handanovic non ha elementi in difesa di qualità tale da evitare guai contro giocatori come Gervinho e Ljajic se in serata di grazia.

Stasera alcune azioni di Gervinho sulla destra hanno fatto ricordare quelle di Robben del Bayern o alcune giocate della Nazionale Tedesca.Affondi in dribbling veloce fino a fine campo e retropassaggi in area per la botta del centrocampista che arriva da dietro ( nella Roma Pjanic, nella Nazionale Kroos ed altri )

Intanto in classifica l’Inter di Thohir ha un punto in meno del Sassuolo e la metà dei punti della Juventus ed è già tanto che abbia 17 punti perché nel derby col Milan avrebbe meritato di perdere.Non c’è che dire un bell’affare ha fatto Thohir!

Prosegue quindi in campionato la lotta a due tra Juventus e Roma distanziate sempre di 3 punti in classifica ( e sappiamo anche il perché del distacco.Gli errori dell’arbitro nello scontro diretto ) .

E’ probabile che il duello prosegua per tutta la stagione.

Squadre dalle caratteristiche nettamente differenti.Cuore,grinta,volontà di ferro e un grappolo di campioni, ( Pirlo,Pogba,Tevez su tutti) la Juventus, più divertente,a volte devastante il gioco d’attacco della Roma non così ferrea nella volontà di vincere e troppo dipendente dalle giocate di Gervinho anche se la qualità e forza del centrocampo sembrano superiori a quella dei bianconeri.Ma la difesa ?

Intanto a Firenze aspettano i bianconeri già pregustando la preda...Si va verso un tutto esaurito per l'anticipo di venerdi 5 dicembre alle 20,45.I viola sembrano in un eccellente momento e di sicuro non meritano quella classifica che li vede già a ben 15 punti di distacco dalla vetta. Rischi molto alti per la Juventus anche in considerazione della gara successiva di Champions contro l'Atletico Madrid.La Roma impegnata sabato alle 18 contro il brillante Sassuolo attende l'occasione per avvicinare o raggiungere i bianconeri.

 

 

ANCELOTTI NELLA STORIA DEL REAL 16 VITTORIE CONSECUTIVE OGGI LA JUVENTUS 25?  

 

    

 

 

                         

Carlo Ancelotti ora è davvero nella storia del Real Madrid!

Superati Munoz e Mourinho.E' vero,ha una rosa sterminata di campioni ma non è facile per nessuno mettere in fila 16 vittorie consecutive tra Campionato,Coppa e Champions!Lui c'è riuscito stasera battendo in trasferta il malaga per 2-1 con gol di Benzema e di Bale.

Nella rara occasione in cui non è riuscito a segnare Ronaldo ci hanno pensato due validissimi compagni. Da stasera quindi Carlo Ancelotti è l'allenatore primatista in vittorie consecutive della straordinaria storia della squadra più famosa del mondo.

 C'è un altro record straordinario sempre in possibilità di miglioramento ed è quello delle vittorie consecutive interne in campionato che da un paio di mesi appartiene alla Juventus che lo ha strappato al Torino dopo oltre mezzo secolo. La Juventus è arrivata a 24 vittorie consecutive in casa.Guarda caso domani alle ore 18 c'è il derby col Torino.La Juventus lo gioca come ospitante,quindi in casa.C'è la possibilità di allungare a 25...

                 

 Vi sono tre motivi di carattere oggettivo ed anche scaramantico che potrebbero lasciare qualche chance al Torino ( che dal punto di vista tecnico non ne ha molte..)

Primo: il Torino non vince un derby da 19 anni ! ( 9/4/1995 ultima vittoria granata con 2 gol di Rizzitelli. Poi 4 pareggi e 12 sconfitte !) E non segna un gol da 15 anni !

 Secondo: 24 vittorie consecutive in casa rappresentano già una formidabile serie..ed anche 33 gare senza sconfitte...

Terzo:al momento del precedente record di 21 gare consecutive che apparteneva al Torino, al Grande Torino dei Loik,Gabetto,Mazzola la grande serie partì proprio dopo un 1-1 nel derby contro la Juventus nel 1947/48 ed il Torino che veniva già da una lunga serie di vittorie,fu stoppato, e poi intraprese le 21 vittorie consecutive.Ora potrebbe essere la volta del Torino a stoppare la lunga serie di vittorie bianconere..

 Troppi numeri sono favorevoli ai bianconeri... non perdono in casa da 33 gare, vincono sempre in casa da 24 gare,non perdono un derby da 19 anni...

 

  

 

 

 TRA CHAMPIONS LEAGUE E EUROPA LEAGUE SONO GIA' 26 LE SQUADRE QUALIFICATE
Di Admin (del 28/11/2014 @ 22:10:32, in Calcio Champions, linkato 39 volte)

 

 

 EUROPA LEAGUE Situazione delle squadre già qualificate dopo il quinto turno della fase a gruppi per i sedicesimi di finale ad eliminazione diretta.

 Gruppo A ancora da decidersi

Gruppo B ancora da decidersi

 Gruppo C TOTTENHAM HOTSPURS       e BESIKSTAS  

 Gruppo D SALISBURGO (1° posto)      e CELTIC GLASGOW  

 

Gruppo E DINAMO MOSCA ( 1° posto )      e PSV EINDHOVEN 

Gruppo F INTER ( 1° posto )

Gruppo G   FEYENOORD   

Gruppo H   EVERTON ( 1° posto)  

Gruppo I NAPOLI

Gruppo J  DINAMO KIEV   

Gruppo K FIORENTINA ( 1° posto ) 

 Gruppo L   LEGIA VARSAVIA      e   TRABZONSPOR   

14 squadre cui già possiamo aggiungere i belgi dell'ANDERLECHT       sicuri terzi nel Gruppo D della Champions e già retrocessi in Europa League.

 Ne mancano quindi 21.

Già eliminate da tutto: in Europa League : APOLLON NICOSIA , COPENAGHEN , ASTERAS , PARTIZAN BELGRADO, ASTRA GIORGIU , DINAMO DI ZAGABRIA , PANATHINAIKOS ,STANDARD LIEGI, KRASNODAR, SLOVAN BRATISLAVA, RIO AVE,DINAMO DI MINSK, METALIST, LOKEREN.

 Ricordiamo che chi vincerà l'Europa League di quest'anno avrà diritto di partecipare alla prossima Champions League 2015/2016 Quindi una ottima opportunità per le nostre Inter, Fiorentina,Napoli già qualificate e Torino vicino ad esserlo.

 CHAMPIONS LEAGUE

Già qualificate agli ottavi:

 ATLETICO MADRID

REAL MADRID 1° nel girone

BARCELLONA

BORUSSIA DORTMUND

CHELSEA 1° nel girone

PORTO 1° nel girone

BAYERN MONACO 1° nel girone

 ARSENAL

PARIS SAINT GERMAIN

 BAYER LEVERKUSEN

 SHAKHTAR DONETSK

Nel contempo il BENFICA ed il GALATASARAY che partecipano alla CHAMPIONS LEAGUE sono già fuori dall'Europa essendo matematicamente quarte nei rispettivi gironi di Champions.

 Il fatto è già costato la panchina a Cesare Prandelli allenatore dei turchi per pochi mesi.

Mentre desta stupore l'eliminazione del Benfica che sia pure in presenza della " Maledizione Guttmann" nelle ultime annate spesso e volentieri era riuscito ad arrivare alla fase finale delle manifestazioni europee e lo scorso anno eliminò la Juventus in semifinale di Europa League ( perdendo poi la decima finale della sua storia ) .

In totale quindi tra le due coppe sono:

 4 squadre Inglesi ( Chelsea,Arsenal, Tottenham Hotspurs, Everton )

 3 squadre spagnole ( Barcellona, Atletico Madrid, Real Madrid, )

 3 squadre tedesche ( Borussia Dortmund, Bayern Monaco,Bayer Leverkusen )

 3 squadre italiane ( Inter, Fiorentina, Napoli )

 2 squadre olandesi ( PSV Eindhoven, Feyenoord )

 2 squadre turche ( Besikstas , Trabzonsporz )

 2 squadre ucraine ( Shakhtar Donetsk, Dinamo di Kiev )

 1 squadra francese ( Paris Saint Germain )

1 squadra portoghese ( Porto )

1 squadra russa ( Dinamo di Mosca )

 1 squadra scozzese ( Celtic di Glasgow )

1 squadra austriaca ( Salisburgo )

1 squadra polacca ( Legia Varsavia )

1 squadra belga ( Anderlecht )

 

 

 

 EUROPA LEAGUE 5° GIORNATA AI SEDICESIMI FIORENTINA, NAPOLI ,INTER.TORINO VICINO

    

 

 GRUPPO K    

La Fiorentina di Montella ha fatto finora in Europa League un percorso quasi netto. 5 gare ,4 vittorie ed un pari! E primo posto sicuro nel Gruppo K

 18/9/2014 Fiorentina-Guingamp 3-0 Vargas 34' Cuadrado 67' Bernardeschi 88'

2/10/2014 Dinamo Minsk - Fiorentina 0-3 Aquiliani 33' Ilicic 62' Bernardeschi 67'

 23/10/2014 Paok -Fiorentina 0-1 Vargas 38'

6/11/2014 Fiorentina -Paok 1-1 Martens (Paok) 81' Pasqual (F) 88'

 27-11/2014 Guingamp - Fiorentina 1-2 Marin (F) 6' Babacar (F) 13' Beauvue (G) su rigore 45'

 A Guingamp in Bretagna la Fiorentina si è imposta per 2-1 guadagnando matematicamente il passaggio ai sedicesimi di Europa League come prima nel Gruppo. Gara dai due volti.44' di dominio assoluto dei vola in vantaggio per 2-0 già al 13' poi un rigore allo scadere del tempo per fallo di Basanta su Marveaux permette ai bretoni di accorciare le distanze e di presentarsi in superiorità numerica nella ripresa ove sfiorano più volte il pari.L'arbitro russo Eskov nella circostanza è apparso molto severo. Al 6' prima rete in maglia viola di Marin il giovane tedesco in prestito dal Chelsea che servito da Aquilani porta in vantaggio i viola.Al 13' tocca a Babacar metter dentro un pallone perfettamente crossato da Vargas

 Montella nella ripresa immette Cuadrado e Savic al posto di Marin e Lazzari.I francesi spingono a tutta e sprecano occasioni su occasioni.Prima Beauvue ,poi Diallo falliscono il pari,poi è la traversa a negare il gol a Yatabarè e nel finale pericolo rosso per la difesa viola con l'atterramento di Schwartz da parte di Savic, ma Eskov fa proseguire.Anche brividi per alcune uscite poco felici di Tatarasanu il portiere rumeno della Fiorentina.

Fiorentina che è scesa in campo con (3-5-2): Tatarusanu Richards Tomovic Basanta Kurtic Aquilani Badelj (25' st Alonso) Lazzari (8' st Cuadrado) Vargas Babacar Marin (7' st Savic).. All.: Montella

 Classifica

:FIORENTINA 13 punti 10/2 qualificata

 PAOK 7 punti 9/5

 GUINGAMP 7 punti 5/5

 DINAMO MINSK 1 punto 1/13

 

 GRUPPO I   

18/9/2014 Napoli-Sparta Praga 3-1 Husbauer (SP) 14' Higuain (N) 23' su rigore Mertens (N) 51' e 81'

 2/10/2014 Slovan Bratislava- Napoli 0-2 Hamsik 35' Higuain 74'

 23/10/2014 Young Boys -Napoli 2-0 Hoarau 52' Bertone 92'

 6/11/2014 Napoli- Young Boys 3-0 De Guzman 47' 65' e 83'

27/11/2014 Sparta Praga-Napoli 0-0

 Il Napoli con il pareggio a reti bianche di Praga si è qualificato per i sedicesimi di Europa League.Non è certo del primo posto che però è probabile dovendo gli azzurri affrontare nell'ultimo incontro la cenerentola Slovan Bratislava ed essendo in vantaggio nei confronti dello Sparta Praga che ha gli stessi 10 punti ma ha perduto il confronto di Napoli.

Eroe della serata è stato Rafael Cabral il portiere autore di due belle parate e per due volte anche salvato dalla traversa.E' Husbauer a colpire il legno,la palla finisce al centravanti Lafata che spreca l'occasione con un tiretto.Nella ripresa ancora sugli scudi il portiere con una deviazione sulla traversa su botta di Matejovsky ma anche occasioni non sfruttate da parte di Zapata che ha preso il posto di Higuain e di Hamsik con un colpo di testa e con un tiro da difficile posizione.La qualificazione comunque è arrivata.

 Napoli sceso in campo con (4-2-3-1): Rafael Mesto Albiol Koulibaly Britos Lopez Gargano Callejon Jorginho (31' st Ghoulam) Hamsik Higuain (23' st Zapata) All.: Benitez

 Classifica:

 NAPOLI 10 punti 8/3 qualificato ai sedicesimi

 SPARTA PRAGA 10 punti 11/4

YOUNG BOYS 9 punti 11/7

SLOVAN BRATISLAVA 0 punti 1/17

GRUPPO B   

 

 

 

 

18/9/2014   Bruges- Torino 0-0

 

2/10/2014  Torino -Copenaghen 1-0  Quagliarella 94' su rigore

 

 

23/10/2014  Torino- HJK  Helsinki 2-0  Molinaro 35'  Amauri  58'

 

 

6/11/2014 HJK Helsinki -Torino 2-1  Baah (H) 60'   Moren (H) 81'  Quagliarella (T) 90'

 

 

27/10/2014 Torino-Bruges 0-0

 

 

Classifica:

 

 

BRUGES  9 punti

TORINO 8 punti

HJK 6 punti

COPENHAGEN 4 punti

 

 

Si deciderà tutto nell'ultima giornata quando saranno in programma Bruges-HJK  e Copenaghen-Torino  ma la sconfitta dei danesi stasera ha facilitato il cammino del Torino cui basterà non perdere a Copenaghen per qualificarsi.Potrebbe anche perdere purchè non lo faccia anche il Bruges.Comunque è vicinissimo alla qualificazione.

 

 

 

 

GRUPPO F  

 

 

Inter qualificata ai sedicesimi dopo aver battuto stasera a San Siro il Dnipro per 2-1

Gol di Rotan (D) al 16' pareggio di Kuzmanovic (I) al 30' e gol vincente di Osvaldo (I) al 50'

Decisiva la super serata di Handanovic che ha anche parato un rigore.Inter in 10' per buona parte della gara per l'espulsione di Ranocchia.

Inter prima nel Gruppo F con 11 punti Qarabaq e Saint Etienne 5 punti Dnipro 4  punti.

 

 

 

 

 

 

 CHAMPIONS LEAGUE SONO  GIA'11 LE QUALIFICATE AGLI OTTAVI

    

 

 Ed allora:vediamo che cosa di interessante è accaduto nella due giorni di Champions ( V° turno )

 Partiamo dalle squadre già qualificatesi per gli ottavi di Champions

Sono:

 ATLETICO MADRID

 Nessuna sorpresa.La squadra è forte e ben guidata. Non credo che ceda volentieri le armi nell'ultima gara contro la Juventus.A parte il premio Uefa per il pari o per la vittoria.Comunque per loro non sarà decisiva come per la Juventus e poi c'è il fattore Juventus Stadium.

Se fosse gara secca per la qualificazione andrebbe considerata la tripla ma in questo caso è molto probabile che finisca con una vittoria dei bianconeri i al massimo con un pareggio che comunque renderebbe la Juventus irraggiungibile per un Olympiakos pronosticato vincitore con il Malmoe e comunque quasi sicuro per l'Europa League.

 REAL MADRID

 anche qui tutto nella norma.I Campioni d'Europa continuano a vincere ed a vincere.Ancelotti è arrivato a 15 gare consecutive vinte eguagliando Mourinho e Miguel Munoz !Che dire? Che il Real Madrid è il primo candidato alla vittoria finale.

BORUSSIA DORTMUND 

La squadra di Klopp viaggia su doppio binario.Ottima in Champions ed abbondantemente già qualificata tanto da non risentire della sconfitta contro l'Arsenal,pessima in Bundesliga ove viaggia nelle ultime posizioni addirittura a rischio retrocessione !

Campagna cessioni sbagliata? Probabile.Lewandovski è superiore ad Immobile e la perdita è stata pesante.L'italiano super considerato da Klopp è sempre più escluso e messo in panchina.Un problema.

ARSENAL 

 Wenger il guru della Società londinese ancora una volta è riuscito a portare i suoi giovani a superare la fase di qualificazione.Ed è un record.Per la quindicesima stagione consecutiva l'Arsenal raggiunge gli ottavi di Champions ed addirittura potrebbe anche aspirare alla prima posizione battendo un Galatasaray vera delusione di questa Champions 2014/2015

 BAYERN MONACO       

 non credo che i tedeschi vogliano perdere un'altra gara in Champions dopo quella perduta a Manchester contro il City nei minuti finali in inferiorità numerica.Potrebbe essere grave per la Roma che ha la qualificazione ancora in bilico.La squadra di Guardiola è la diretta concorrente del Real Madrid e deve essere considerata come minimo capace di approdare alle semifinali di Champions tale è l'esperienza e la forza del gruppo e tanto è collaudato il gioco.( poco adatto ,però, alla velocità dei vari Bale e Ronaldo..)

 

PARIS SAINT GERMAIN

 gli sceicchi hanno speso molto ,gli sceicchi hanno una squadra forte e pericolosa per tutti.Una vera mina vagante.D'altra parte chi dispone in rosa di giocatori come i brasiliani Thiago Silva,Maxwell,David Luiz, di uno svedese come Ibrahimovic,di argentini come Lavezzi e Pastore e dell'uruguaiano Cavani, perché dovrebbe sentirsi inferiore alle altre big? E' stato il bisogno da parte del Milan di ripianare forti perdite di bilancio con la cessione di Silva e Ibrahimovic a gettare le basi per la propria disfatta internazionale ( con l'aggiunta del regalo di Pirlo alla Juventus ) ponendo le basi della crescita dei parigini.

BARCELLONA 

non incanta come un tempo ma ha Messi.Ed allora tutto è possibile.Messi in un periodo come quello attuale è inarrestabile,batte record su record.Primo goleador storico della Liga e recordman solitario con 74 gol nella classifica dei marcatori Champions ( Ronaldo è a 72 reti )

.Spaventoso è l'organico.Si va dal capitano Xavi che è in procinto di battere il record di gare disputate in Champions, a Neymar, a Luis Suarez che sta ambientandosi,ed agli esperti Busquets,Iniesta e Mascherano autore di un Mondiale fantastico.Minimo ai quarti,poi dipende dagli incroci.

 CHELSEA  

 Mourinho è intenzionato a diventare l'unico allenatore ad aver vinto 3 Champions con squadre diverse.Dopo le coppe conquistate con il Porto e con l'Inter tenta l'impresa con l'ottimo Chelsea che pare trovarsi molto più a suo agio lontano da Stamford Bridge.Squadra contemporaneamente rocciosa e talentuosa è guidata da un vecchio marpione come Mourinho che considera un'arte il difendersi ed attaccare in contropiede soprattutto ora che ha in Diego Costa un micidiale finalizzatore con alle spalle ora Willian ora Hazard ,ora Oscar oppure Fabregas.C'è molta qualità nel centrocampo dei londinesi ed in difesa esperienza da vendere con Cech,Cahill e Terry.Meglio incontrarlo il più tardi possibile.

 PORTO  

questa squadra francamente non cessa di stupire.E' sempre presente ed è dura farla fuori soprattutto ora che ha trovato in Martinez un bel finalizzatore.Il presidente Pinto Da Costa è longevo.Era già presidente ai tempi di Madjer ,si parla di oltre 20 anni or sono.Da Costa è presidente del club da ben 32 anni ed è considerato un mago del mercato.Con un mix di spagnoli,brasiliani e colombiani il Porto di Oporto merita considerazione e se troverà i giusti sorteggi potrebbe anche arrivare lontano disponendo di un attaccante come Martinez già capace di 53 reti in solo 69 gare giocate col Porto

SHAKHTAR DONETSK 

 anche qui come sopra.Che dire di Mircea Lucescu l'uomo che Anconetani volle al Pisa nella sua prima esperienza italiana? Un marpione esperto ,conoscitore di calcio e furbissimo.E' riuscito a qualificarsi lo stesso anche perdendo in casa contro l'Atletico Bilbao che dopo aver eliminato il Napoli nulla aveva combinato.Magari sotto ci sarà qualche passaggio futuro di giocatori da una sponda all'altra...chissà.Riuscire a gestire una situazione di guerra ( stadio distrutto ) con il folto gruppo di brasiliani prima scappati a gambe levate,poi rientrati chissà come e centrare ancora una qualificazione è da allenatori bravi,senza dubbio.

BAYER LEVERKUSEN 

 Anche le "aspirine" si sono qualificate per gli ottavi di Champions con un turno di anticipo e sia pure con soli 9 punti e perdendo in casa contro il Monaco.In ballo rimane il primo posto.Ogni combinazione possibile infatti per l'ultimo turno,prevede che il Bayer sia qualificato anche in caso di sconfitta a Lisbona contro il Benfica.Ogni risultato infatti dell'altra  gara tra Monaco e Zenit infatti farà restare dietro i tedeschi almeno una delle due contendenti.

 

 

 

JUVENTUS,GALEOTTO FU L'INTERVALLO.RIENTRA IN CAMPO E SPAZZA IL MALMOE

    

 

CHAMPIONS LEAGUE QUINTA GIORNATA

 Stasera si disputano le ultime 8 gare

 A Malmoe Malmoe 3 punti contro Juventus 6 punti

MALMOE     JUVENTUS     0-2 

Llorente al 49  Tevez all'88'

 MALMOE: Olsen Ricardinho Johansson Helander Tinnerholm Eriksson Adu Halsti Forsberg Rosenberg Thelin All.tore: Hareide

 JUVENTUS: Buffon Bonucci Lichtsteiner Chiellini Marchisio Padoin Pirlo Vidal Pogba Llorente Tevez All.tore Allegri

Arbitro: Proenca ( Portogallo )

 E' chiaro che per evitare rischi all'ultima gara casalinga contro l'Atletico Madrid la Juventus debba tornare a vincere in Champions fuori casa e dopo lunga data.D'altra parte la stessa cosa pensano gli svedesi che di punti in classifica nel girone A ne hanno soltanto 3.

 Campo infido e pesante con serata fresca e pubblico ben vociante.

 Svedesi in maglia celestina stinta mentre la Juventus ha una improbabile tenuta di color verde povero. Dopo un paio di tiri sballati da parte svedese al 9'è Thelin a concludere dal limite ma in modo ancora impreciso.Molto mobili gli svedesi e la Juventus controlla senza affanni.Prima opportunità per i bianconeri al 16' con un violento tiro di Vidal su cross di Lichsteiner su cui il portiere Olsen mette i pugni. Punizione dai 35 metri battuta da Pirlo.Finisce centrale tra le braccia di Olsen. Al 28' una buona occasione capita a Marchisio servito da Pirlo ma il suo tocco non è pulito e Olsen rimedia.Una partita giocata a ritmi elevati ed equilibrata.Glo svedesi se la giocano. Grande occasione per la Juventus al 36' Marchisio in piena area davanti ad Olsen riceve una palla precisa da Vidal e la calcia al volo colpendo Olsen che si rifugia in angolo.Più merito del portiere che demerito di Marchisio.

Al 42' l'occasione buona capita anche al Malmoe ma Buffon è abile nell'uscita sulla sua destra ad evitare un tiro più preciso chiudendo la specchio della porta a Forsberg.Palla sul fondo

 Ma chi si credeva di essere Forsberg al 44'? Si fa tutto il campo da solo recuperando una palla battuta da Pirlo sulla barriera,arriva fin nei pressi di Buffon inseguito e non toccato da nessuno e poi sferra un tiretto da educanda sprecando tutto...Mancanza di fiato per lui... Zero a zero al riposo

.Partita normale.Svedesotti che corrono tanto e Juventus in attesa della botta vincente.

 Con tutta probabilità Allegri si sarà fatto sentire nell'intervallo perché la Juventus nei primi 4 minuti della ripresa di occasioni da gol ne ha due ed un gol pure lo mette a segno! Marchisio dalla propria metà campo cerca e trova la fuga di Llorente che si fa tutto il campo e fredda Olsen in uscita !

 In precedenza era stato Llorente a cercare Marchisio il cui destro al volo era stato ribattuto con qualche difficoltà da Olsen ,poi ancora Juventus con combinazione che non si chiude tra Lichtsteiner e Tevez che arriva sulla palla con un attimo di ritardo..ma il gol è maturo e ,come detto,arriva grazie a quel passaggio profondo di Marchisio per la volata vincente dello spagnolo.

Ma il Malmoe che ha fatto negli spogliatoi?E' sparito dalla circolazione.. Francamente non si sa che cosa sia accaduto ma la Juventus del secondo tempo è una Juventus che domina sul campo in maniera netta e che se continua così non può non raddoppiare.

Al 26' da Padoin a Llorente il cui colpo di testa è parato da Olsen. Cambi: entra Cibiki al posto di Thelin nel Malmoe e Morata per Llorente nella Juventus. Caspita come è monotona questa squadra svedese.Non riesce proprio ad andare oltre una discreta corsa.Comunque un solo gol di vantaggio non può far star tranquilli. Intanto esce Marchisio che ha fatto una gran gara ed entra Pereyra e viene subito ammonito per un fallo su Eriksson.

Al 41' Juventus vicina al raddoppio con un tiro di Pereyra respinto,ripreso da Tevez che serve Morata il cui tiro a porta svedese spalancata colpisce in pieno la traversa! Ma questa gara,o per meglio dire,questo secondo tempo non poteva non finire per 2-0. Al 43' dopo che il Malmoe aveva sprecato forse l'unica occasione per il pari con Rosenberg che tira su Buffon e forse anche per la paura avuta della beffa. C'è un contatto tra Morata e Johansson che va a terra,l'azione prosegue con l'inserimento di Pogba che lancia Tevez il cui tocco di fino va dentro per il 2-0 finale.

 Ovviamente i monotoni svedesi non ci stanno,protestano e Johansson viene espulso mentre Rosemberg che è il capitano e Olsen il portiere si beccano il giallo dall'arbitro Proenca.

Comunque sia la Juventus ha stradominato il secondo tempo ed ha vinto con merito dopo i primi 46' anonimi.

 La classifica dice: Atletico Madrid 12 punti qualificato agli ottavi di Champions. Juventus 9 punti. Alla Juventus basterà non perdere l'ultima gara casalinga contro l'Atletico Madrid per approdare ai quarti.Diciamo: 90% di possibilità.

La Juventus se battese per 2-0 l'Atletico Madrid potrebbe arrivare al pimo posto nel girone.

Solo in caso di sconfitta casalinga della Juventus e contemporanea vittoria casalinga dell'Olympiakos sul Malmoe la Juventus sarebbe eliminata dai Greci per il due gol segnati in trasferta dai greci a Torino.

GRUPPO A

 ATLETICO MADRID - OLYMPIAKOS  4-0  Raul Garcia 9'  Mandzukic  38' 62' e 65'

MALMOE - JUVENTUS  0-2  Llorente 49'  Tevez  88'

Classifica:

Atletico Madrid  12 punti  14/3  Qualificato agli ottavi di Champions

Juventus 9 punti  7/4

Olympiakos 6 punti 6/11

Malmoe 3 punti 2/11

 GRUPPO B

BASILEA -REAL MADRID  0-1  Ronaldo 35'

LUDOGORETS - LIVERPOOL  2-2  Dani Abalo (LU) 3'  Lambert (L) 8'  Henderson (L) 37' Terziev  88'

Classifica:

Real Madrid 15 punti  12/2  Già qualificato agli ottavi

Basilea 6 punti  6/7

Liverpool 4 punti 4/8

Ludogorets 4 punti 5/10

 GRUPPO C

BAYER LEVERKUSEN - MONACO  0-1   Ocampos 72'

ZENIT- BENFICA  1-0  Danny 79'

Classifica:

 Bayer Leverkusen 9 punti  7/4

Monaco 8 punti 2/1

Zenit  7 punti  4/4

Benfica 5 punti 3/5

 GRUPPO D

 ANDERLECHT - GALATASARAY  2-0  Mbemba 44'  e 86' 

 ARSENAL-BORUSSIA DORTMUND  2-0  Sanogo 2'  A.Sanchez 57'

 Classifica:

 Borussia Dortmund  12 punti 13/3  Già qualificato agli ottavi

Arsenal 10 punti 11/7  Già qualificato agli ottavi

Anderlecht 5 punti  7/9 Già qualificato all'Europa League

Galatasaray 1 punto  3/15

 

 

 

ORA LA ROMA DEVE BATTERE IL MANCHESTER CITY IL 10 DICEMBRE PER ANDARE AGLI OTTAVI DI CHAMPIONS

    

 

Con una gara giocata secondo previsioni tra meno 6 e meno10 gradi in una stadio chiuso al pubblico ( per la terza ed ultima volta ) causa intemperanze avvenute all'Olimpico di Roma nella gara di andata,i giallorossi dalle 18,00 in poi si giocano molte delle loro possibilità di arrivare agli ottavi di Champions.

A Mosca può accadere di tutto.Qualsiasi risultato .Anche possibile che la Roma, vincendo e il City perdendo contro il Bayern,si qualifichi direttamente stasera.

CSKA MOSCA  ROMA            1-1

Totti (Roma ) al 43' del 1° tempo Berezutski (CSKA) al 48' del 2° tempo

 CSKA MOSCA: Akinfeev Shennikov Ignashevich Berezutski Fernandes Eremenko Dzagoev Cauna Narthco Doumbia Musa All.tore: Slutski

 ROMA: De Sanctis Holebas Astori Manolas De Rossi Keita Nainggolan Florenzi Gervinho Ljajjic Totti All.tore: Garcia

 Arbitro: Brych (Ger).

 La Roma è costretta a far giocare Florenzi in difesa sulla fascia destra causa indisponibilità di Maicon e di Torosidis.Comunque si presenta nel gelido stadio Chimki di Mosca con un tridente offensivo.Totti,Ljjajic e Gervinho.

 Primo tempo con moscoviti alla ricerca del vantaggio ma in modo monotono e prevedibile.Solo Dzagoev per un paio di volte si rende pericoloso prima con tiro da lunga distanza che termina fuori non di molto poi con una semirovesciata fallita. Roma che controlla agevolmente la gara e tenta al 36' con Totti di liberare al tiro Florenzi che controlla male e manda fuori.Poi per un fallo sullo stesso capitano costa il giallo a Dzagoev. Il CSKA ha una ottima occasione per passare in vantaggio al 39' quando un passaggio in zona d'attacco dei moscoviti arriva a Doumbia che si porta in area spostato sulla destra e si vede venire incontro De Sanctis.Il tiro a botta sicura invece di finire dentro colpisce alle parti basse il portiere romanista che salva un gol che sembrava fatto.

Gol sbagliato,gol subito! Al 43' Florenzi si guadagna una punizione al limite dell'area.Arriva Totti e scaraventa in rete con un vero e proprio bolide che Akinfeev non vede partire.Al primo vero tiro in porta la Romam passa.

 Per Totti c'è anche il miglioramento del suo stesso record..38 anni e circa 2 mesi è il gol più vecchio della Champions.Il goleador più vecchio della Coppa dei Campioni è invece Manfred Burgsmuller del Werder Brema che l'11/10/1988 mise a segno una rete a 38 anni e 293 gg.

 Roma in vantaggio all'intervallo. Moscoviti che tornano in campo motivatissimi.Più scende la temperatura più spingono con fiati emessi che sembrano aloni di fantasmi.Ma la qualità non è eccelsa e la difesa della Roma corre pochi rischi.Anzi ,capita a Nainggolan la palla del raddoppio.E' il 15' ,se ne va in area e sferra un diagonale che esce di un soffio!La gara poteva essere chiusa. Da qui in avanti il CSKA prende in mano il gioco e spinge.Al 25' è bravo De Sanctis ad alzare in angolo una bordata di Musa a seguito d'angolo.Poi al 30' dopo 5' di insistita azione c'è un colpo di testa di Dzagoev che però è centrale e non impensierisce il portiere della Roma.Comunque Garcia capisce l'antifona e comincia a ricorrere a forze fresche.Francamente non è che Gervinho abbia fatto sfracelli nel gelo di Mosca.Al 32' lascia il posto ad Iturbe.Al 34' ancora una buona occasione per la Roma.E' Ljiajc che lanciato sulla fascia sinistra tenta un tiro in diagonale che Akinfeev respinge con i piedi!Ancora un cambio al 38' nei giallorossi.Entra l'olandese Strootman ed esce Nainggolan che ha dato tutto.

In difesa si mette in luce Astori che respinge molti palloni.Ultimo cambio per i giallorossi.Entra Pjanic ed esce Liajic.Sono ancora Astori per due volte ed Holebas a sbrogliare pericoli in difesa.

Nel recupero di 3' e proprio all'ultimo secondo accade quello che Garcia e la Roma proprio non si aspettavano.Berezutski dalla sinistra effettua un cross in area per l'intervento di Dzagoev o di Doumbia che mancano la sfera.De Sanctis è ingannato mentre la palla entra in rete!

Gara finita e due punti persi importantissimi per la Roma.

 ROMA 5 gare nel Gruppo E 5 punti con 8/12 come gol attivi/passivi. CSKA 5 gare nel Gruppo E 5 punti con 6/10 come gol attivi/passivi ma pesa la sconfitta di Roma per 5 a 1

 Stasera Manchester City che ha solo 2 punti contro il già qualificato Bayern Monaco che di punti ne ha 12 Ovvio che per la Roma la gara decisiva sia quella finale contro il Manchester City. La Roma si qualificherà agli ottavi se batterà il Manchester City, ma anche gli inglesi si qualificheranno se batteranno la Roma qualsiasi cosa accada stasera.

Che pressione ci sarà nella rosa romanista? Di certo è stata gettata al vento una grossa occasione.Quella palla nel finale doveva essere meglio gestita.Uno strano Gruppo questo E ove lo strapotere del Bayern e la crisi del Manchester City hanno un po' stravolto tutto.Ci si potrà qualificare anche con soli 6 punti ed anche con un improbabile arrivo a 3 squadre a soli 5 punti!

 Appuntamento quindi alla gara del 10 dicembre a Roma.

3 gol di AGUERO nel Manchester City ( 2 nel finale grazie ad errori clamorosi dei difensori del Bayern Monaco ) hanno permesso agli inglesi di battere il Bayern per 3-2 e di arrivare così a 5 punti in classifica alla pari di Roma e CSKA. Roma inguaiata.La Roma dovrà battere per forza il Manchester City il 10 dicembre.In caso di pareggio se la vedranno il City ed il CSKA di Mosca.

 QUINTA GIORNATA DI CHAMPIONS LEAGUE

Oggi queste gare:

GRUPPO E

 CSKA MOSCA - ROMA 1-1 Totti (Roma) al 43' del 1° tempo Berezutski (CSKA) al 93'

MANCHESTER CITY - BAYERN MONACO 3-2 Aguero ( M) 22' su rigore , 85' e 91' Xabi Alonso (B) 40' Lewandowski (B) 45'

Classifica:

BAYERN MONACO 12 punti 13/4 già qualificato

MANCHESTER CITY 5 punti 11/13

ROMA 5 punti 8/12

CSKA MOSCA 5 punti 6/10

 GRUPPO F

 PARIS SAINT GERMAIN - AJAX AMSTERDAM 3-1 Cavani (PSG) 33' e 83' Klaassen (A) 67' Inrahimovic (PSG) 78'

APOEL NICOSIA - BARCELLONA 0-4 Suarez 27' Messi 38' , 58' e 87'

Lionel Messi è da stasera l'unico primatista assoluto di segnature nella Champions con 74 gol.

 Classifica:

 PARIS SAINT GERMAIN 13 punti 9/4 già qualificato

BARCELLONA 12 punti 12/4 già qualificato

AJAX 2 punti 3/11

APOEL NICOSIA 1 punto 1/8

GRUPPO G

SCHALKE 04 - CHELSEA 0-5 Terry 2' Willian 29' Kirchhoff 44' (SC) autorete Drogba 76' Ramires 78'

SPORTING LISBONA - MARIBOR 3-1 Carlos Manè (SP) 10' Nani (SP) 35' Jefferson (SP) autorete al 42' Slimani 65

' Classifica:

 CHELSEA 11 punti 14/2 già qualificato

SPORTING LISONA 7 punti 11/9

 SCHALKE 04 5 punti 8/14

MARIBOR 3 punti 4/12

 

 GRUPPO H

SHAKHTAR DONETSK - ATLETICO DI BILBAO 0-1 San Josè 68'

BATE BORISOV- PORTO 0-3 Herrera 56' Martínez 65' Tello 89'

Classifica:

PORTO 13 punti 15/3 già qualificato

SHAKHTAR DONETSK 8 punti 14/3 già qualificato

ATLETICO BILBAO 4 punti 3/6

 BATE BORISOV 3 punti 2/22

 

 

 

VISTA LA MODESTIA DELLE DUE MILANESI CONSOLIAMOCI CON I GOL DEI VERI CAMPIONI DAI 200 GOL DI NATALE AL RECORD DI MESSI

    

 

   Il derby di Milano di ieri sera nella sua pochezza tecnica non può non far riflettere. Abbiamo assistito ad una partita che una volta era giustamente considerata come un appuntamento irrinunciabile a livello planetario tali e tanti erano i primattori in campo.

Ora solo mezzi giocatori ( per intero per lo stipendio ) che nemmeno avrebbero avuto la possibilità soltanto una decina di anni fa di sedersi in panchina come rincalzi. Avvilente davvero

Occorreranno anni ed anni per rivedere un derby di Milano che sia all'altezza di quelli del periodo d'oro ( Rocco-Herrera , Ancelotti-Mourinho )

Intanto consoliamoci con il significativo traguardo raggiunto ieri da Antonio Di Natale autore del suo gol N° 200 in serie A in 400 gare ( 18 gol con l'Empoli e 182 con l'Udinese )

Il 37enne capitano dell'Udinese ha una media gol di tutto rispetto con i friulani con i quali in totale ha disputato 398 partite con ben 216 reti.Il totale generale della carriera di Di Natale parla di ben 638 gare condite da 289 gol.

 Di Natale potrebbe ancora migliorarsi e ovviamente raggiungere le 400 partite con i friulani ( ne mancano solo 2 ) ma anche arrivare con altre 11 reti alle 300 segnature in carriera.

 Altafini che in A ha segnato 216 gol è già nel mirino.E Baggio è solo a 5 gol di distanza.

 C'è in Italia un altro 37enne che non è lontano dalle 300 reti in carriera ed è Luca Toni che ne ha messe a segno 282 in 608 partite.

 C'è infine anche Totti che non è lontano da questo prestigioso traguardo per un calciatore.A Totti di gol ne mancano solo 7. Carriera infinita per il 38enne capitano della Roma con 293 gol in ben 718 partite.

 Sono queste cifre importanti ma lontanissime da quelle di alcuni giocatori simbolo dell'Inghilterra e della Germania.

Lo sapevate che il recordman di segnature della Premier League Inglese è Jimmy Greaves che di reti ne ha fatte ben 357 ?

 E che in carriera questo giocatore che è stato anche in Italia per pochi mesi con la maglia del Milan ( nel 1961/62) ne ha segnate 464 in 657 gare ?

 

 Greaves che ha il record come capocannoniere per ben 6 anni ha giocato nel Chelsea,nel Milan (9 gol in 10 gare ) nel Totthenham ( ben 220 reti ) e nel West Ham.

 Destino volle che Greaves punta di diamante di squadre non eccelse non riuscì mai a vincere un campionato Inglese.Per beffa ha vinto quello del 1961/62 con il Milan che lo sostituì a fine novembre con Dino Sani e finì poi per vincere lo scudetto ed anche la prima Coppa dei Campioni per una squadra italiana. ( Rocco,allenatore del Milan decise di privarsi di un giocatore poco irreggimentabile ed amante dei pub che a Milano evidentemente per Greaves non avevano lo stesso fascino di quelli di Londra.E ci credo.... Fortuna per il Milan volle che con l'arrivo del brasiliano di origini lucchesi Dino Sani il centrocampo del Milan con Sani e Rivera funzionò alla perfezione permettendo al giovane Altafini di finalizzare a rete )

 Inutile ricordare che per ciò che riguarda la Bundesliga il record di gol appartiene al "mostro sacro" Gerd Muller che di gol ne ha messi a segno la bellezza di 365 in 427 presenze!!( dal 1969 a fine carriera )

 Mentre la cifra totale di gol in carriera è spaventosa. 725 partite con 662 reti !!! E c'è anche chi parla per Muller di 735 reti in incontri ufficiali.

 In questo caso siamo ai massimi livelli quelli che hanno raggiunto con dati a volte contraddittori ma sicuramente non lontani dal vero giocatori come Romario 691 gol in 888 gare ( 772 da altra fonte ) , Pelè accreditato di 684 gol ( 767 da altra fonte ), Puskas 746 reti e soprattutto dal poco da noi conosciuto Josef Bican della Repubblica Ceca che dal 1931 al 1955 ( quando aveva 42 anni ) mise a segno in competizioni ufficiali 805 reti posizionandosi così al primo posto assoluto.

 Chissà se Leo Messi che in carriera è già arrivato a 379 reti in 473 gare potrà mai avvicinarsi a questi super bomber.

 Intanto da sabato Messi è il nuovo primatista assoluto di segnature nella Liga con 253 gol.

Ha battuto un primato che resisteva da ben 57 anni e che apparteneva a Telmo Zarra dell'Atletico Bilbao arrivato a 251 gol.

 

 

 AL MILAN RESTA SOLO IL RECORD DI INCASSO IN UN DERBY MODESTO TERMINATO 1-1 DISTANZA SIDERALE CON LA JUVENTUS  

 

    

 

 

 Ed eccoci al derby milanese.Francamente tutti i dati diffusi circa l'affluenza e l'incasso sorprendono assai.Ma vi siete sbagliati? E' già arrivata la tredicesima?

Record di incasso per il Milan in campionato con quasi 80 mila paganti ed oltre 3,2 milioni di euro di incasso.

Ma l'avete vista la classifica? E' uno dei derby più in tono minore della storia.

Una squadra il Milan ha 17 punti in classifica ,l'altra l'Inter ne ha 16.

Possibilità di vincere lo scudetto:ZERO VIA ZERO UGUALE A ZERO Tant'è!

Godiamoci  lo spettacolo se spettacolo sarà.

 Derby di Milano N° 213 .Record di incasso con 3.233.620 euro con biglietti di tribuna d'onore venduti a 400,00 euro.

 Ovvio che c'è interesse anche per il ritorno di Mancini sulla panchina dell'Inter. Inter che cambia modulo adottando un 4-3-1-2 con l'impiego d Kovacic dietro le due punte Icardi e Palacio.Manca lo squalificato Medel. Inzaghi invece propone un Milan con un'unica punta che è lo spagnolo Fernando Torres in attesa di un suo "sblocco" per far volare i rossoneri.

C'è un problema però:in difesa vista l'indisponibilità di Bonera per squalifica si rivede Zapata..hai hai hai....

Milan privo anche di De Jong per infortunio,rimpiazzato da Muntari. Torres è quindi stato preferito allo stanco Honda

MILAN      INTER              1-1

Menez (Milan ) al 23' del 1° tempo  Obi ( Inter ) al 16' del 2° tempo

 Milan (4-2-3-1): Diego Lopez Rami Mexes Zapata De Sciglio Essien Muntari Bonaventura Menez El Shaarawy Torres. All. Inzaghi.

 Inter (4-3-1-2): Handanovic Nagatomo Ranocchia Juan Jesus Dodò Guarin Kuzmanovic Obi Kovacic Icardi Palacio All. Mancini.

 Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Al 1' una fallo di Mexes su Icardi al limite dell'area rossonera non è sanzionato da Guida.

Al 7' erroraccio di Muntari in fase di impostazione d'azione con Icardi che se ne va solo soletto in posizione centrale ma Diego Lopez riesce a compiere un mezzo miracolo evitando lo svantaggio!Il tiro di Icardi è stato fermato con la suola dello scarpino da Diego Lopez.

Molto aggressiva la manovra interista mentre il Milan agisce quasi in contropiede. Si infortuna al volto Dodò dopo uno scontro con Muntari.Rimane un paio di minuti fuori. 12' un sinistro dai 20 metri da parte di Guarin è ben neutralizzato da Diego Lopez. Milan finora non pervenuto.Anzi, Milan che gioca molto male.L'Inter attua un pressing alto ed i rossoneri non riescono ad impostare un'azione che è una! I

n questi casi,non è osceno che il calcio ti premi quando non te lo meriti!Alla primissima azione d'attacco il Milan passa!

Una discesa sulla sinistra di El Shaarawy servito da Essien,si conclude con con bel passaggio in area che vede l'intervento di precisione da parte di Menez che batte senza scampo Handanovic.Il Milan è in vantaggio al 23'. Il gol di Menez è stato pregevole.

Al 27' Mexes che stasera è il capitano del Milan ,è costretto al fallo tattico su Guarin e si becca un giusto giallo.Ora il Milan è cresciuto anche se sembra giocare come il gatto con il topo.Appare volutamente frenato.Al 31' giallo anche per l'interista Obi che ha steso Rami.Non è un bel derby.E' giocato soprattutto su nervi e sull'agonismo.Nel Milan buona la prova della coppia Rami-Bonaventura che agiscono sulla destra.Confusione a centrocampo con Muntari ed Essien non lucidi nella impostazione.Finale di tempo a marca interista con un Nagatomo molto attivo sulla destra ed impostazione generale della squadra con caratteristiche più manovriere rispetto ai rossoneri che cercano la botta in velocità.

Ancora molto anonimo risulta essere Torres tra i rossoneri così come lo è Palacio tra i neroazzurri.

 Nei primi minuti della ripresa una occasione per parte.Prima è Bomaventura a spaventare Handanovic con un diagonale che esce di pochissimo con palla deviata da Jesus , poi mischia furiosa davanti alla porta milanista con Kuzmanovic che crossa in area,Lopez respinge su Kovacic che colpisce male.La palla resta lì poi arriva Icardi che spara in curva.

 Al 16' arriva il pareggio dell'Inter grazie ad un tiro di precisione effettuato da Obi ,un tiro che sorprende assai Diego Lopez che pur distendendosi per quanto è alto alla sua sinistra non ce la fa a deviare la sfera!

E' stato Nagatomo a servire al centro con palla respinta male da Zapata. Al 20' ammonito anche Bonaventura per fallo su Palacio..Il Milan non riesce a manovrare con continuità.Il centrocampo non ha qualità. Poi anche il giallo tocca a Juan Jesus che atterra Bonaventura. Cercano di correre ai ripari i due allenatori con dei cambi.Nell'Inter entra Hernanes ed esce Obi al 28' mentre tra i rossoneri un deludente Torres lascia spazio a Honda al 28'

Alla mezz'ora incredibile traversa colpita da El Shaarawy che evidentemente proprio non riesce più a segnare un gol a San Siro!Fuga sulla sinistra e da solo dopo l'ingresso in area un tiro che si stampa sulla trasversale..veramente incredibile errore..

Un confusionario Muntari lascia il campo a Poli al 31' Un tiro di Honda bloccato da Handanovic al 32' ed un minuto dopo dalla parte opposta una bella girata di Icardi su cross di Guarin per poco non finiva in rete.La palla ha toccato lo spigolo alto del palo alla sinistra di Diego Lopez.

 La gara si conferma non bella ma aperta ad ogni risultato.Evidenti le carenze tra i rossoneri.C'è un problema El Shaarawy.Il ragazzo è volenteroso ma ha assoluto bisogno di gol.Lo cerca con insistenza anche al 37' invece di passare la palla a Menez ma si impappina e Jesus rinvia.

 Mancini tenta di acciuffare la vittoria con l'inserimento di Osvaldo al posto di Icardi ma probabilmente lo fa per prender tempo.Manca un minuto al 90mo.Ed il recupero sarà di 4'.

La grande occasione per vincere il derby capita al 49' sul piede di Poli che la sbaglia clamorosamente.Il suo tiro è stato anche deviato da ranocchia.

Ma tutto sommato il pareggio è stato il risultato più giusto.

Queste sono due squadre modeste che faticheranno moltissimo per agguantare un posto pr l'Europa quale che sia...

 

 

 

AL MELANI BUON PARI DELLA PISTOIESE CONTRO UN  PONTEDERA  CHE COLPISCE TRE LEGNI

    del 23/11/2014 @ 18:21:19 

 

 Ed ecco la 14ma giornata di campionato per la Pistoiese attesa da un derby che manca da lunga data, contro il Pontedera.Tradizione favorevole al Melani con 15 vittorie ,5 pareggi e solo 2 sconfitte nel tempo.Ultimo incontro al Melani ben 22 anni or sono.

 E' il terzo derby consecutivo per gli arancioni di Cristiano Lucarelli che si augurano che venga confermato nei fatti il famoso proverbio..non c'è due senza tre.Sì,perché la Pistoiese i primi due li ha vinti contro il Prato e contro la Lucchese dando smalto alla sua classifica.

E' vero anche che i 3 punti di Lucca sono costati anche il grave infortunio al bomber Romeo atterrato a centrocampo da un fallo assassino del rossonero Risaliti poi punito con 3 giornate di squalifica.

PISTOIESE       PONTEDERA             1-1

 Pistoiese: Olczak  Pasini  Frascatore  Celiento  Di Bari  Piana  Falzerano  Vassallo Tripoli Calvano Piscitella All.tore C.Lucarelli

Pontedera: Ricci  Redolfi  Vettori  Gasbarro  Luperini  Bartolomei  Caponi  Settembrini  Paparusso  Grassi Disanto  All.tore : Indiani

 25' del 1° tempo Grassi ( P)  46' del 1° tempo Piscitella (PT)

 Un bel derby contro il Pontedera guidato dalla coppia Indiani-Giovannini che ben operò anche a Pistoia nell'annata 2011/2012 in Serie D.

 Lucarelli effettua ancora un cambio in formazione ed è a sorpresa.In porta non c'è Pazzagli ( anche a Lucca incerto..) ma Olczak un 18enne polacco già portiere della Nazionale Polacca Under 16 che così debutta in campionato.

Inizia a spron battuto la Pistoiese che nei primi minuti si rende pericolosa con Falzerano anticipato e con Tripoli che sparacchia addosso al portiere del Pontedera Ricci.Per una decina di minuti menano le danze gli arancioni poi la gara è più equilibrata e comincia a farsi vedere in avanti la squadra di Indiani che per due volte con Bartolomei che prova prima dalla distanza e Olczak mette in angolo,poi su punizione dalla lunga distanza e Olczak è salvato dalla traversa.

Ancora una buona occasione per la Pistoiese che fa molto movimento in avanti ma non è precisa.Un cross di Frascatore al 24' non è raggiunto né da Tripoli né da Pasini.

 Nulla può però il portiere arancione al 25' quando un cross dalla sinistra raggiunge in area un solissimo Luigi Grassi che con un bel tiro al volo porta in vantaggio la squadra di Indiani.

 E' una botta per la Pistoiese che accusa il colpo.Lucarelli corre ai ripari.Fa uscire Pasini ed entrare Golubovic.Ma il Pontedera sfiora ancora il gol sempre con Grassi che dal limite dell'area di sinistro colpisce in pieno il palo alla destra di Olczak.

Grosso rischio per la Pistoiese.Intanto poco prima era stato ammonito Piana per una entrata fallosa su Bartolomei. Al 37' una bella discesa di Piscitella viene murata da un bell'intervento di Vettori. Enorme occasione a fine tempo per il pareggio della Pistoiese che non arriva grazie ad un bell'intervento del portiere Ricci che riesce a frenare un tiro di Piscitella che dopo una fuga sulla sinistra sembrava potesse impattare la gara.Merito del portiere più che demerito di Piscitella,poi interviene Gasbarro e spazza via..

 L'attaccante si rifà al 1' di recupero anche se in maniera un po' casuale quando mette dentro di schiena il pallone del pari Un cross aereo di Tripoli con palla contesa che finisce per colpire alla spalle Piscitella e poi finisce dentro.

E' un gol importante segnato per di più prima della sosta di fine tempo.Al riposo si va sull'1-1 ed è risultato accettabile per la Pistoiese visti i rischi corsi in difesa.

 Una gara questa per quanto si è visto nel primo tempo aperta a qualsiasi risultato finale.Si può dire che la voglia di vittoria degli arancioni alla ricerca del sesto successo consecutivo casalingo cozza contro qualche sbavatura difensiva e contro la bravura di alcuni elementi dell'attacco pontederese. Vedremo.

Di Santo cerca di andarsene e Celiento lo mette giù.Ammonito.Poi Della Latta supera mezza difesa arancione con palla per Redolfi che spreca il vantaggio ospite.

Al 12' Lucarelli immette Ciciretti per Tripoli rafforzando il centrocampo e ad un modulo più prudente. Ancora Grassi su punizione con palla velenosa deviata dalla barriera con Olczak reattivo a deviare la sfera.Il tutto al 18' La Pistoiese risponde con Ciciretti ma il suo tiro è ben respinto da Ricci

.Il pubblico del Melani assiste ad una buona gara giocata a viso aperto, anche se gli ospiti spingono di più ed al 22' dopo azione prolungata è Settembrini che sfiora il vantaggio.Secondo palo a salvare Olczak.Pistoiese ora in difficoltà.Il Pontedera cerca il sorpasso in classifica e la Pistoiese agisce di rimessa.

Ed è Piscitella che per poco non beffa Ricci alla mezz'ora ma la palla esce di poco.

Ultimo cambio per Lucarelli con l'ingresso di Mungo per Falzerano. Francamente pare che in questo finale ci siano più poche energie da spendere da una parte e dall'altra e la gara va calando di intensità .Niente più di interessante fino al 93' ove si chiude una partita piacevole soprattutto nel primo tempo.

La Pistoiese sale a 22 punti in ottima posizione di classifica e mantiene il punto di vantaggio sul Pontedera che forse è stata una delle migliori avversarie viste al Melani.In fin dei conti occorre mettere sul piatto della bilancia i due pali e la traversa colpiti dai granata per capire che il punto conquistato dagli arancioni è di quelli pesanti.

 

 

UNA DIFESA DI BURRO DELLA LAZIO CONSENTE ALLA JUVENTUS DI RISPONDERE ALLA ROMA

   del 22/11/2014 @ 22:39:38, 

 

La Roma forte dell'anticipo pomeridiano a Bergamo terminato a suo favore per 2-1 prova ancora una volta a mettere pressione alla Juventus in serata attesa ad un duro confronto a Roma contro la Lazio. La Roma ha quindi battuto l'Atalanta che con soli 5 gol segnati in 12 gare ha l'attacco più debole dell'intera Serie A con una rimonta essendo andata in svantaggio dopo appena un minuto causa un gol di Moralez che conclude in gol con preciso tiro dalla media distanza con palla sotto l'incrocio dei pali.

Roma che pareggia con un gran gol di Ljajic a seguito di azione corale d'attacco  e palla che da Pjanic finisce all'ex viola che in velocità uscendo dall'area si gira e batte con precisione Sportiello.Un gran gol.E' il 23' Al 42' gol del vantaggio che poi risulterà decisivo da parte di Nainggolan che scambia con Ljajic e di precisione in diagonale batte Sportiello.

Nella ripresa l'Atalanta ha una grande occasione di portar via un pari ma Moralez la spreca malamente calciando sul fondo una palla che De Rossi si era fatta portar via dallo stesso Moralez.Occasionissima!

Roma quindi a 28 punti momentaneamente alla pari con i bianconeri.

 Ora Lazio ( 19 punti ) contro Juventus ( 28 punti )

LAZIO     JUVENTUS          0-3

Pogba al 24' del 1° tempo  Tevez  al 10' del 2° tempo  Pogba al 19' del 2° tempo

 Lazio: Marchetti De Vrij Braafheid Cana Basta Lulic Candreva Parolo Biglia Klose Keita All.tore: Pioli

Juventus: Buffon Bonucci Lichtsteiner Vhiellini Padoin Pirlo Marchisio Pereyra Pogba Tevez Llorente All:tore: Allegri

Arbitro:Damato

 Nella Lazio di Pioli c'è il rientro di Keita e Marchetti.In avanti il tridente Basta,Klose,Candreva.Nella Juventus Padoin e Lichtsteiner sulle fasce ,Pirlo di nuovo a guidare il centrocampo,Pereyra,Pogba e Marchisio alle spalle di Tevez e Llorente. All'8' una punizione di Pirlo non precisa.All'11' un colpo di testa di De Vrij alto di poco.Il laziale ha cercato di sfruttare un traversone di Biglia. 15' si fa vedere Tevez che conclude a rete con Marchetti che non ha problemi. Gara vivace con azioni da una parte e dall'altra. 17' questa volta è Candreva che ricevuta palla da Keita sferra un bel destro ma la palla esce di poco. Dopo un tentativo personale di Pereyra la Juventus al 25' passa in vantaggio con un'azione di contropiede.

Palla da Pirlo per Tevez, volata dell'argentino e perfetto cross basso in area ove sulla palla si avventa Pogba che stoppa di destro e batte Marchetti.Azione bella e veloce.In 8 secondi c'è il gol.

Da questo momento la Juventus prende le redini della gara ed ancora con Pogba al 29' con un bel tiro e traiettoria a girare colpisce in pieno il palo alla sinistra di Marchetti,quasi all'incrocio.Questa era un'occasione per chiudere la partita.La Lazio ha molto accusato il gol.Al 36' Damato ammonisce Padoin per aver toccato la palla con la mano mentre Candreva pare l'unico tra i laziali a rendersi pericoloso impegnando Buffon in una parata su punizione con doppio tuffo.Ed è ancora lui al 39' che crossa in area per l'arrivo di Keita che la volo sparacchia alto.

Al riposo si va con l'1-0 per i bianconeri frutto di una maggiore qualità mostrata nel corso dei primi 45'.Nella Lazio Klose non è pervenuto.( almeno per ora ) .

 La gara finisce virtualmente al 10' della ripresa con il secondo gol bianconero firmato da Tevez a seguito di sbandata difensiva laziale con Cana che se ne va dall'area e perde palla con Marchisio che a sua volta avanza e passa lateralmente a Tevez che tutto solo può anche prendere la mira per segnare il suo gol N° 9 in questo campionato. Pioli cerca di correre ai ripari con le sostituzioni di Keita e di Klose a favore di Felipe Anderson e Djaordjevic.

Ma la musica non cambia.Anzi,per i biancocelesti arriva la disfatta dopo la sostituzione di Llorente per Morata. Questa volta è Pogba che fa doppietta con un sinistro di precisione dopo una bella azione di Pereyra che lo serve alla perfezione.Lazio troppo deficitaria in difesa per questa Juventus.

Al 22' ammonito Bonucci e al 26' espulso Padoin che già ammonito nel primo tempo viene nuovamente sanzionato da Damato per fallo su Candreva. La Lazio cerca di chiudere in avanti ed impegna Buffon con una punizione di Candreva al 27' poi è Marchetti che evita il quarto gol questa volta con un intervento con i pugni su bordata del giovane Mattiello entrato da qualche minuto al posto di Pereyra.

Anche Pirlo lascia spazio a Vidal. Ancora bravo è Buffon al 41' quando evita il gol respingendo un bel tiro di Felipe Anderson che in area juventina si era messo in luce con un bel dribbling.

La partita finisce qui con la netta ed indiscutibile vittoria dei bianconeri che con calma olimpica hanno ottenuto i 3 punti.Roma e Juventus sono indubbiamente di una spanna sopra le altre.E vedremo la risposta del Napoli.

 Di certo 10/1/1 e 28/4 sono delle cifre spaventose.Rappresentano 10 vittorie 1 pareggio ed 1 sconfitta a fronte di 28 gol segnati e solo 4 subiti.

 

 

 

 ALTRA BORDATA DI AGNELLI ALL'INTER MOGGI NON PUO' ESSERE L'UNICO A PAGARE ALTRI SI COMPORTAVANO COSI'

del 21/11/2014 @ 22:03:19 

 

In attesa della ripresa del campionato di Serie A non eravamo decisi su cosa scrivere stasera.

Tornare sulle "lamentazioni" del CT della Nazionale Conte-Puma circa lo scarso amore dei tifosi verso la squadra e l'altrettanta scarsa partecipazione dei club ( veri padroni del calcio italiano ) circa le esigenze di un CT, oppure occuparci dei gravi infortuni che hanno colpito importanti calciatori nel corso delle ultime gare di qualificazione a Francia 2016 ( Modric, Lahm..) con conseguenze importanti circa le big Real Madrid e Bayern Monaco ?

Ci ha tratto d'impaccio il Presidente della Juventus Andrea Agnelli con dichiarazioni forti e chiare,anche condivisibili espresse durante un incontro sul futuro del calcio italiano tenutosi alla Triennale di Milano.

Che cosa ha detto di interessante Agnelli tra le altre cose? Ha parlato di calciopoli,di prescrizioni che non devono esistere,di perdono a Moggi,di scudetti di cartone di cui altri che tenevano lo stesso comportamento si sono fregiati

Ha detto Agnelli in sintesi :

 " In una cerchia di 20 società c'era un modo di comportarsi che è emerso dagli atti. Lo juventino non può essere l'unico a pagare se tutti si sono comportati allo stesso modo.Chi si è comportato allo stesso modo, non può uscire con uno scudetto in tasca.. A Napoli ci sono due procedimenti penali che stanno arrivando alla fine e le carte dei tribunali danno l'idea di quello che si può fare. Poi ci saranno la Cassazione eccetera eccetera. A quel punto potremo prendere una prima decisione definitiva su cosa fare in base all'iter processuale. Non ha senso parlare di prescrizione se emergono fatti nuovi.. Luciano Moggi? Rappresenta una parte bella e importante della nostra storia. Siamo il paese del cattolicesimo e possiamo anche perdonare la gente».

 Francamente un'opinione condivisibile.

 

 

 

 L'UCCELLINO CINGUETTA ANCORA...UN GRANDE DEL CALCIO HA COMPIUTO 80 ANNI: KURT HAMRIN 

   del 20/11/2014 @ 22:47:13 

 

 Ieri la Fiorentina ha festeggiato gli 80 anni di uno dei suoi massimi campioni di sempre.Lo svedese Kurt Hamrin che tra l'altro è anche il primatista assoluto nella storia del club viola con 208 gol in 362 partite ufficiali.( 1 solo gol in più di Batistuta )

  

Giocatore ambidestro ,minuto ma con grande senso del gol e con un dribbling secco e vincente,con buona velocità e leggerezza tanto da essere poi chiamato "uccellino" dal giornalista della Nazione ,Pegolotti, Kurt Hamrin ha iniziato la sua carriera italiana dopo essersi messo in luce nell'AIK di Stoccolma in un calcio ancora dilettantistico,nella Juventus dove è rimasto un solo anno (57/58 ) con 8 gol e qualche guaio alla caviglia di troppo,per poi lasciare spazio alla coppia Charles Sivori e passare al Padova guidato da Nereo Rocco che a fine carriera lo richiamò di nuovo in un Milan vincente.

Nel Padova che adottava un ferreo catenaccio difensivo la sua agilità e bravura unita alla potenza di Brighenti il centroavanti permise ai bianco scudati di arrivare addirittura al terzo posto in Serie A.20 gol in 30 gare rappresentano un bottino eccellente.

Poi la Fiorentina con 9 campionati e il top della carriera. Mettere a segno dal 1958 al 1967 ben 150 reti in 289 gare,in campionato, con la maglia viola è stata una vera impresa sportiva.( solo 2 in meno di Batistuta ) Il totale generale con la Fiorentina ammonta a 208 gol in 362 partite!

 Con la Fiorentina Hamrin ha vinto poco in proporzione al rendimento in campo.Solo 2 Coppe Italia, 1 Coppa delle Coppe, 1 Mitropa Cup,una Coppa delle Alpi ed una Coppa dell'Amicizia. Italo-Francese

Ha vinto relativamente poco perché nella massima serie di quegli anni c'èrano squadre più forti come la Juventus di Charles e Sivori,il Milan di Altafini e poi anche l'Inter di Angelo Moratti.

A 33 anni Hamrin lascia i viola per approdare al Milan dei vecchietti Cudicini,Malatrasi,Lodetti,Trapattoni, che vinse tutto.( aveva Rivera...)

 Se prendiamo in esame ciò che ha vinto nella squadra in cui approdò nella stagione 1967/68 il Milan e nella quale restò solo due anni non c'è paragone.In quel Milan allestito e voluto da Nereo Rocco con "vecchi campioni" Hamrin si trovò alla perfezione e quelle 17 reti in 61 gare gli fruttarono 1 Campionato Italiano 1 Coppa dei Campioni ed 1 Coppa delle Coppe.

 Ottimo il rendimento anche nella Nazionale Svedese con la quale disputo la finalissima ai Mondiali del 1958 poi persa contro il Brasile del 17enne Pelè. Il bilancio è di 16 gol in 32 gare.

 Hamrin ha un altro primato oltre a quello di primatista di segnature in maglia viola.Nel campionato 1963/64 a Bergamo la Fiorentina vinse per 7 a1 ed Hamrin mise a segno ben 5 reti!

 

 

 

GARE PER L'EUROPEO IN SOFFITTA FINO A MARZO.VEDIAMO IL RENDIMENTO DI 4 CAPITANI

   del 19/11/2014 @ 22:01:25 

 

                                      

 Passato in archivio il quarto turno di gare per le qualificazioni al Campionato d'Europa in Francia nel 2016 prendiamo in esame il rendimento di 4 campioni,4 goleador che stanno contribuendo con le loro reti al buon andamento delle rispettive Nazionali.

Si tratta dei capitani dell'Olanda ,Van Persie del Portogallo,Cristiano Ronaldo, dell'Inghilterra Wayne Rooney e della Svezia Zlatan Ibrahimovic.

 

 L'attaccante del Manchester United e capitano della nazionale Olandese di calcio ROBIN VAN PERSIE ( 31 anni ) è anche il primatista assoluto di marcature in Nazionale dove in 96 incontri ha messo a segno ben 49 reti.Precede Patrick Kluivert ( ex rossonero ) ritiratosi da circa 10 anni con 40 reti e l'altro ex rossonero poco capito Klaas-Jan Huntelaar ( 31 anni ) attaccante dello Schalke 04 che ha una media eccellente con 37 gol in sole 68 partite disputate.

Van Persie 0,510 gol a partita Kluivert 0,506 Huntelaar 0,544

Circa il primato di presenze in Nazionale esso spetta al portiere ex Juventus Edwin van der Saar con 130 gare.

Circa la Nazionale Svedese di calcio è recente il sorpasso in vetta alla graduatoria dei migliori marcatori di sempre da parte dell'ex interista,juventino e milanista ZLATAN IBRAHIMOVIC (33 anni ) arrivato dal 2001 ad oggi a 51 reti in 101 gare ( 0,504 gol a gara ) In pratica quasi la stessa media di Van Persie.

Per rendersi conto della forza di Gunnar Nordhal ( massimo cannoniere nella storia del Milan con 221 reti ) basti dire che dal 1942 al 1948 in Nazionale mise a segno 43 reti in sole 33 partite alla stratosferica media di 1,303 gol a gara!

 Circa il primato di presenze in Nazionale Svedese esso spetta a Anders Svensson centrocampista dell'Elfsborg di 38 anni arrivato alle 148 partite  ed ancora in attività.

 

Il quasi trentenne CRISTIANO RONALDO invece guida la classifica dei migliori marcatori di sempre della Nazionale del Portogallo di cui è il capitano.Ha segnato 52 reti in 118 presenze. Media di 0,440 gol a gara. Il mitico Eusebio recentemente scomparso con 41 gol in 64 gare (negli anni 1961/1973 ) ha la migliore media realizzativa di sempre in Portogallo pari a 0,64 gol a partita.

Cristiano Ronaldo non è troppo lontano da Luis Figo cui invece appartiene il record di presenze in Nazionale con 127 nel periodo ( 1991/2006) E' prevedibile che entro il 2015 anche questo primato passi a Cristiano Ronaldo.

 Il 29enne WAYNE ROONEY capitano dell'Inghilterra ,invece, è in procinto di raggiungere in vetta alla classifica dei migliori marcatori di sempre con la Nazionale Inglese il mitico Bobby Charlton che guida con 49 gol in 106 gare.Rooney ieri sera nella gara vinta per 3-1 al Celtic Park di Glasgow contro la Nazionale Scozzese ha segnato una doppietta che lo ha portato in terza posizione con 46 reti in 101 incontri.Molto probabile che entro qualche mese Rooney sia in vetta alla classifica.Ci vorrà più tempo ma credo non più di un anno e mezzo per vederlo anche capolista assoluto nelle presenze,graduatoria ora guidata dall'ex portiere Peter Shilton con 125 gare accumulate nel periodo 1970/1990.

 

 L'ITALIA DUE BATTE SU AUTORETE L'ALBANIA.POCHE INDICAZIONI PER CONTE   

 

  del 18/11/2014 @ 22:57:05 

 

 

 Tutti nuovi i giocatori dell'Italia ( per regolamento ) in campo a Genova stasera contro l'Albania nel primo confronto tra le due Nazionali.Gara amichevole il cui incasso sarà devoluto a favore degli alluvionati di quest'ultimo mese in città.

GENOVA Stadio Ferraris

ITALIA     ALBANIA         1-0

Salihi (A) autorete al 37' del 2° tempo

 ITALIA ( 4-5-1) : Sirigu De Silvestri Antonelli Bonucci Moretti Aquilani Bertolacci Parolo Giovinco Destro Cerci All.tore Conte

 ALBANIA ( 4-5-1 ) : Berisha Lila Cana ( capitano ) Agolli Mavraj Lenjani Hysay Abrashi Kukeli Memushaaj Cikalleshi All.tore : Gianni De Biasi

Arbitro: Harkam (Austria)

Nelle fila dell'Albania stasera in campo 3 giocatori che militano in squadre di Serie A. Sono il portiere Berisha ed il difensore Cana che giocano nella Lazio e l'empolese Hysaj, anche lui in difesa.

 Nei primi 10 minuti si nota Cerci.Prima perché gli viene strappata la maglietta sul davanti all'altezza del numero e anche perché prima di avere quella di ricambio passano 8 minuti ed in questo frangente un "addetto" gli aveva incerottato lo strappo in una maniera francamente penosa, poi per una buona occasione al 12' quando ricevuta la palla da Bertolacci sferra un tiro addosso a Berisha.

 E' ancora l'ex torinista a mettersi volitivamente in luce anche se eccede nel dribbling cercando di servire al centro il piccolo Giovinco su cui i rudi difensori di De Biasi non fanno complimenti.

Allo stadio Ferraris sono presenti moltissimi sostenitori albanesi.D'altra parte gli albanesi in Italia sono oltre mezzo milione.

 Al 25' Giovinco viene fermato fallosamente da Cana con palla che arriva a Parolo il cui tiro è parato da Berisha.Intanto Conte cambia modulo ed avanza Giovinco all'altezza di Destro. Abbastanza statica l'azione dell'Italia e l'Albania si chiude bene. Dopo un errore di Giovinco con palla fuori Destro è trattenuto in area di rigore ma l'arbitro lascia correre

 Tra il 34' ed il 37' due occasioni da gol.Una per parte.Prima è Destro che colpisce di testa con palla fuori di poco,poi su palla persa a centrocampo da De Silvestri arriva Cikalleshi con volata e con gran tiro con palla che colpisce in pieno l'incrocio dei pali,ritorna in campo ed è messa fuori da Memushaj che non aveva un facile compito nel controllare al meglio il rimbalzo.

 Si fa vedere Bertolacci con un bel tiro che Berisha alza in calcio d'angolo. Al 40'L'unica punta albanese Cikalleshi sfugge a Bonucci e tira in porta.Sirigu blocca. Nel recupero è ancora Cerci sicuramente il più volitivo e pericoloso dell'Italia ad andare vicino al gol con un tiro in diagonale sferrato appena dentro l'area dal vertice destro su cui Berisha compie un mezzo miracolo.

Al riposo sullo zero a zero con delusione dei tifosi.Non è una gran partita e l'Italia a parte Cerci è apparsa lenta,molto lenta.

Al 5' della ripresa occasione per l'Italia ed immediata occasione per l'Albania. Prima è Giovinco che conclude a rete a due passi da Berisha un'azione condotta da Cerci con palla a Destro che perfeziona per lui una palla in velocità a centro area.Ma la "formica atomica" sparacchia addosso al portiere.Poi un rinvio ritardato di Sirigu regala la palla del vantaggio a Lenjani, che malamente la spreca impappinandosi a porta spalancata.C'è poca qualità da un parte e dall'altra. Si comincia ad udire dei fischi da parte del pubblico. Al 14' Giovinco conquista una punizione e se la batte.Palla parata da Berisha.Giovinco pur con il limite del fisico minuscolo è sicuramente il migliore dei nostri come tecnica.

Poi combinazione Cerci-Destro con tiro di quest'ultimo che esce di un nulla! Destro era in posizione favorevolissima! In velocità le cose cambiano.Ora l'Italia spinge convinta.

Conte fa uscire Destro ed immette Matri .Comunque l'Albania nelle ripartenze è sempre pericolosa perché in difesa non c'è molta attenzione.Ed anche Sirigu non appare in grande serata.E' incerto su Lenjani ,poi su Memushaj.Intanto Conte fa entrare Okaka al posto di Giovinco. Poi ancora un cambio.Fuori l'incerto Sirigu al suo posto Perin ed anche Bonaventura per Bertolacci.

Intanto al 24' Okaka appena entrato va vicino al vantaggio con una girata in area che impegna a terra Berisha che a differenza di Sirigu è apparso finora in buona forma.

 Anche De Biasi ha immesso forze fresche con l'ingresso di Roshi per Kukeli e di Shala per Abrashi. Naturalmente non poteva mancare l'isolato invasore di campo in cerca di visibilità con tanto di bandiera dell'Albania depositata a terra e fatta firmare dal capitano Cana.Tanto il clima è amichevole..

Costretto ad un altro cambio De Biasi causa infortunio a Hysaj.Entra Ajeti.

 Al 37' Italia in vantaggio con un gol di Okaka che beffa il portiere Berisha sfiorando la palla proveniente da calcio d'angolo dalla sinistra ( palla che è stata anche deviata nella traiettoria che si è alzata da Salihi ) rendendo vano ogni possibile intervento da parte del portiere. Insomma un gol casuale e fortunato.

 Ormai la gara la possiamo considerare finita anche causa una miriade di cambi.L'Albania ha giocato ai suoi massimi,non è stata fortunata in un paio di occasioni ed ha ceduto nel finale quando non aveva più birra in corpo.

Ma, Signori: si sta parlando dell'Albania che sarà pure in crescita ma si tratta di una Nazionale modesta.D'altra parte l'attuale livello del calcio italiano è questo.Si gioisce per il pari con la Croazia e si battono per 2-1 l'Azerbaigian, per 1-0 Malta nelle qualificazioni per gli Europei e l'Albania per 1-0 in amichevole.

Ci vorrà molto tempo per rivedere una Nazionale all'altezza.

 Altre amichevoli internazionali:

PORTOGALLO-ARGENTINA 1-0 gol di Adrien Silva al 90'

SPAGNA- GERMANIA 0-1 Kroos all'89'

SCOZIA - INGHILTERRA 1-3 con due gol di Rooney che raggiunge così le 46 reti in Nazionale superando Greaves ed avvicinando Lineker ( mancano solo 2 gol ) ed il mito Charlton è a sole 3 lunghezze!

Chamberlain (IN) 32'  Rooney (IN) 47'  Robertson (SC) 83'  Rooney (IN) 85'

 

 

 

 

 

OLTRE ITALIA-ALBANIA E' UN MARTEDI DI GRANDI AMICHEVOLI INTERNAZIONALI

   del 18/11/2014 @ 17:09:32 

 

 Stasera amichevoli internazionali di grande fascino ed interesse.

Non di certo la prima di Italia-Albania in onda a Genova con Conte che proporrà un'altra formazione in campo dopo la mezza brutta figura fatta contro la Croazia con un pareggio che è stato ( giustamente ) accolto come una vittoria vista la netta superiorità dimostrata in tutto dai croati.( non certo però nei tifosi al seguito..)

Si propone Portogallo-Argentina con le due stelle C.Ronaldo e Messi, Spagna-Germania cioè lo scontro tra i Campioni d'Europa e del Mondo in carica ( a proposito grave infortunio alla caviglia per il capitano del Bayern Lahm-3 mesi fuori ! ) con gli allenatori alla ricerca di nuovi giocatori da lanciare per un rinnovo necessario ( più per la Spagna che per la Germania ) ed anche Scozia-Inghilterra è una gara di grande interesse a pochissimo tempo dal referendum che ha negato la possibilità dell'autonomia del popolo scozzese da Londra.

 Tra l'altro le due Nazionali stanno vivendo un bel momento di grazia.L'Inghilterra è a punteggio pieno nel suo girone di qualificazione europeo e la Scozia fresca vincente nello scontro diretto contro la Repubblica d'Irlanda ha ottime possibilità nel Gruppo D che è guidato dalla Polonia trascinata dai gol e dagli asssist di Robert Lewandowski.

 

 A proposito di gol vediamo la classifica dei marcatori di tutti i gruppi delle qualificazioni agli Europei ( oggi è stata anche scelta la mascotte ) dopo le 204 gare disputate.

 In testa con 5 reti sono OMER DAMARI di Israele e DANNY WELBECK dell'Inghilterra.

 Questo Israeliano semi sconosciuto gioca nell'Austria di Vienna ha 25 anni ed un curriculum di grande interesse: dal 2006 al 2011 al Maccabi con 118 presenze e 29 gol, poi all'Hapoel di Tel Aviv con 101 gare e 56 gol, il passaggio in Austria all'Austria Vienna dove in questa stagione ha già segnato 9 reti in 14 gare.Infine in Nazionale maggiore ove è già a 9 gol in 17 incontri.

Totale del 25enne israeliano 250 partite e 103 gol tra campionati, coppe e Nazionale maggiore.

 Sono già cifre da goleador di razza soprattutto se rapportate all'incremento di rendimento nell'ultimo periodo.E naturalmente se ne sono accorti in Austria...noi in Italia preferiamo reimportare "vecchi semibolliti " dal procuratore scaltro o "amico degli amici".

 In grande crescita è anche Daniel Welbeck il calciatore inglese di origine Ghanese che come Damari ha messo a segno 5 reti ( Damari però in sole 3 gare ) .L'attaccante dell'Arsenal ha già un buon curriculum con le sue 30 reti distribuite tra Manchester United,Sunderland ed Arsenal,ma è con la Nazionale che si sta esprimendo al meglio dall'alto delle sue 13 reti n 31 incontri.

 Nella classifica con 4 gol seguono 3 giocatori: Sigurdsson dell'Islanda, Lewandowski polacco e Thomas Muller della Germania.

 

 

 EUROPA LEAGUE Situazione delle squadre già qualificate dopo il quinto turno della fase a gruppi per i sedicesimi di finale ad eliminazione diretta.

 Gruppo A ancora da decidersi

Gruppo B ancora da decidersi

 Gruppo C TOTTENHAM HOTSPURS       e BESIKSTAS  

 Gruppo D SALISBURGO (1° posto)      e CELTIC GLASGOW  

 

Gruppo E DINAMO MOSCA ( 1° posto )      e PSV EINDHOVEN 

Gruppo F INTER ( 1° posto )

 

Gruppo G   FEYENOORD   

Gruppo H   EVERTON ( 1° posto)  

Gruppo I NAPOLI

Gruppo J  DINAMO KIEV   

Gruppo K FIORENTINA ( 1° posto ) 

 Gruppo L   LEGIA VARSAVIA      e   TRABZONSPOR   

14 squadre cui già possiamo aggiungere i belgi dell’ANDERLECHT       sicuri terzi nel Gruppo D della Champions e già retrocessi in Europa League.

 

 Ne mancano quindi 21.

Già eliminate da tutto: in Europa League : APOLLON NICOSIA , COPENAGHEN , ASTERAS , PARTIZAN BELGRADO, ASTRA GIORGIU , DINAMO DI ZAGABRIA , PANATHINAIKOS ,STANDARD LIEGI, KRASNODAR, SLOVAN BRATISLAVA, RIO AVE,DINAMO DI MINSK, METALIST, LOKEREN.

 Ricordiamo che chi vincerà l’Europa League di quest’anno avrà diritto di partecipare alla prossima Champions League 2015/2016 Quindi una ottima opportunità per le nostre Inter, Fiorentina,Napoli già qualificate e Torino vicino ad esserlo.

 CHAMPIONS LEAGUE

Già qualificate agli ottavi:

 ATLETICO MADRID

REAL MADRID 1° nel girone

BARCELLONA

BORUSSIA DORTMUND

CHELSEA 1° nel girone

PORTO 1° nel girone

BAYERN MONACO 1° nel girone

 ARSENAL

PARIS SAINT GERMAIN

 BAYER LEVERKUSEN

 SHAKHTAR DONETSK

Nel contempo il BENFICA ed il GALATASARAY che partecipano alla CHAMPIONS LEAGUE sono già fuori dall’Europa essendo matematicamente quarte nei rispettivi gironi di Champions.

 Il fatto è già costato la panchina a Cesare Prandelli allenatore dei turchi per pochi mesi.

Mentre desta stupore l’eliminazione del Benfica che sia pure in presenza della “ Maledizione Guttmann” nelle ultime annate spesso e volentieri era riuscito ad arrivare alla fase finale delle manifestazioni europee e lo scorso anno eliminò la Juventus in semifinale di Europa League ( perdendo poi la decima finale della sua storia ) .

In totale quindi tra le due coppe sono:

 4 squadre Inglesi ( Chelsea,Arsenal, Tottenham Hotspurs, Everton )

 3 squadre spagnole ( Barcellona, Atletico Madrid, Real Madrid, )

 3 squadre tedesche ( Borussia Dortmund, Bayern Monaco,Bayer Leverkusen )

 3 squadre italiane ( Inter, Fiorentina, Napoli )

 2 squadre olandesi ( PSV Eindhoven, Feyenoord )

 2 squadre turche ( Besikstas , Trabzonsporz )

 2 squadre ucraine ( Shakhtar Donetsk, Dinamo di Kiev )

 1 squadra francese ( Paris Saint Germain )

1 squadra portoghese ( Porto )

1 squadra russa ( Dinamo di Mosca )

 1 squadra scozzese ( Celtic di Glasgow )

1 squadra austriaca ( Salisburgo )

1 squadra polacca ( Legia Varsavia )

1 squadra belga ( Anderlecht )


Articolo di Gianni Zei    28.11.2014

 

 

 

 

 

 Tutti nuovi i giocatori dell’Italia ( per regolamento ) in campo a Genova stasera contro l’Albania nel primo confronto tra le due Nazionali.Gara amichevole il cui incasso sarà devoluto a favore degli alluvionati di quest’ultimo mese in città.

GENOVA Stadio Ferraris

ITALIA     ALBANIA         1-0

Salihi (A) autorete al 37’ del 2° tempo

 ITALIA ( 4-5-1) : Sirigu De Silvestri Antonelli Bonucci Moretti Aquilani Bertolacci Parolo Giovinco Destro Cerci All.tore Conte

 ALBANIA ( 4-5-1 ) : Berisha Lila Cana ( capitano ) Agolli Mavraj Lenjani Hysay Abrashi Kukeli Memushaaj Cikalleshi All.tore : Gianni De Biasi

Arbitro: Harkam (Austria)

)Nelle fila dell’Albania stasera in campo 3 giocatori che militano in squadre di Serie A. Sono il portiere Berisha ed il difensore Cana che giocano nella Lazio e l’empolese Hysaj, anche lui in difesa.

 Nei primi 10 minuti si nota Cerci.Prima perché gli viene strappata la maglietta sul davanti all’altezza del numero e anche perché prima di avere quella di ricambio passano 8 minuti ed in questo frangente un “addetto” gli aveva incerottato lo strappo in una maniera francamente penosa, poi per una buona occasione al 12’ quando ricevuta la palla da Bertolacci sferra un tiro addosso a Berisha.

 E’ ancora l’ex torinista a mettersi volitivamente in luce anche se eccede nel dribbling cercando di servire al centro il piccolo Giovinco su cui i rudi difensori di De Biasi non fanno complimenti.

Allo stadio Ferraris sono presenti moltissimi sostenitori albanesi.D’altra parte gli albanesi in Italia sono oltre mezzo milione.

 Al 25’ Giovinco viene fermato fallosamente da Cana con palla che arriva a Parolo il cui tiro è parato da Berisha.Intanto Conte cambia modulo ed avanza Giovinco all’altezza di Destro. Abbastanza statica l’azione dell’Italia e l’Albania si chiude bene. Dopo un errore di Giovinco con palla fuori Destro è trattenuto in area di rigore ma l’arbitro lascia correre

 Tra il 34’ ed il 37’ due occasioni da gol.Una per parte.Prima è Destro che colpisce di testa con palla fuori di poco,poi su palla persa a centrocampo da De Silvestri arriva Cikalleshi con volata e con gran tiro con palla che colpisce in pieno l’incrocio dei pali,ritorna in campo ed è messa fuori da Memushaj che non aveva un facile compito nel controllare al meglio il rimbalzo.

 Si fa vedere Bertolacci con un bel tiro che Berisha alza in calcio d’angolo. Al 40’L’unica punta albanese Cikalleshi sfugge a Bonucci e tira in porta.Sirigu blocca. Nel recupero è ancora Cerci sicuramente il più volitivo e pericoloso dell’Italia ad andare vicino al gol con un tiro in diagonale sferrato appena dentro l’area dal vertice destro su cui Berisha compie un mezzo miracolo.

Al riposo sullo zero a zero con delusione dei tifosi.Non è una gran partita e l’Italia a parte Cerci è apparsa lenta,molto lenta.

Al 5’ della ripresa occasione per l’Italia ed immediata occasione per l’Albania. Prima è Giovinco che conclude a rete a due passi da Berisha un’azione condotta da Cerci con palla a Destro che perfeziona per lui una palla in velocità a centro area.Ma la “formica atomica” sparacchia addosso al portiere.Poi un rinvio ritardato di Sirigu regala la palla del vantaggio a Lenjani, che malamente la spreca impappinandosi a porta spalancata.C’è poca qualità da un parte e dall’altra. Si comincia ad udire dei fischi da parte del pubblico. Al 14’ Giovinco conquista una punizione e se la batte.Palla parata da Berisha.Giovinco pur con il limite del fisico minuscolo è sicuramente il migliore dei nostri come tecnica.

Poi combinazione Cerci-Destro con tiro di quest’ultimo che esce di un nulla! Destro era in posizione favorevolissima! In velocità le cose cambiano.Ora l’Italia spinge convinta.

Conte fa uscire Destro ed immette Matri .Comunque l’Albania nelle ripartenze è sempre pericolosa perché in difesa non c’è molta attenzione.Ed anche Sirigu non appare in grande serata.E’ incerto su Lenjani ,poi su Memushaj.Intanto Conte fa entrare Okaka al posto di Giovinco. Poi ancora un cambio.Fuori l’incerto Sirigu al suo posto Perin ed anche Bonaventura per Bertolacci.

Intanto al 24’ Okaka appena entrato va vicino al vantaggio con una girata in area che impegna a terra Berisha che a differenza di Sirigu è apparso finora in buona forma.

 Anche De Biasi ha immesso forze fresche con l’ingresso di Roshi per Kukeli e di Shala per Abrashi. Naturalmente non poteva mancare l’isolato invasore di campo in cerca di visibilità con tanto di bandiera dell’Albania depositata a terra e fatta firmare dal capitano Cana.Tanto il clima è amichevole..

Costretto ad un altro cambio De Biasi causa infortunio a Hysaj.Entra Ajeti.

 Al 37’ Italia in vantaggio con un gol di Okaka che beffa il portiere Berisha sfiorando la palla proveniente da calcio d’angolo dalla sinistra ( palla che è stata anche deviata nella traiettoria che si è alzata da Salihi ) rendendo vano ogni possibile intervento da parte del portiere. Insomma un gol casuale e fortunato.

 Ormai la gara la possiamo considerare finita anche causa una miriade di cambi.L’Albania ha giocato ai suoi massimi,non è stata fortunata in un paio di occasioni ed ha ceduto nel finale quando non aveva più birra in corpo.

Ma, Signori: si sta parlando dell’Albania che sarà pure in crescita ma si tratta di una Nazionale modesta.D’altra parte l’attuale livello del calcio italiano è questo.Si gioisce per il pari con la Croazia e si battono per 2-1 l’Azerbaigian, per 1-0 Malta nelle qualificazioni per gli Europei e l’Albania per 1-0 in amichevole.

Ci vorrà molto tempo per rivedere una Nazionale all’altezza.

 Altre amichevoli internazionali:

PORTOGALLO-ARGENTINA 1-0 gol di Adrien Silva al 90’

SPAGNA- GERMANIA 0-1 Kroos all’89’

SCOZIA – INGHILTERRA 1-3 con due gol di Rooney che raggiunge così le 46 reti in Nazionale superando Greaves ed avvicinando Lineker ( mancano solo 2 gol ) ed il mito Charlton è a sole 3 lunghezze!

Chamberlain (IN) 32’  Rooney (IN) 47’  Robertson (SC) 83’  Rooney (IN) 85’

 

JUVENTUS DA RECORD,LA ROMA RISPONDE,IL NAPOLI ARRIVA.ORA LA NAZIONALE

     Il blog di Gianni Zei

 

 E rieccoci ad una sosta per la Nazionale e questa volta per una gara che conta parecchio.A San Siro contro la Croazia per il primato nel girone.

La disputa della giornata di campionato N° 11 ha dimostrato ancora una volta che Juventus,Roma e l'ultimo Napoli possono fare corsa a tre per i posti  Champions con l'occhio tutto spostato su Torino per quanto riguarda lo scudetto che sarebbe il quarto consecutivo.

 La prova di forza della Juventus contro il Parma,umiliato con un 7-0 è stata esemplare. A segno in doppietta tutti gli attaccanti con Tevez autore di un gol storico a conferma che il fortino dello Juventus Stadium è tabù per tutti.

 La Juventus è arrivata alla 33ma gara casalinga senza sconfitte ed alla sua 24ma vittoria consecutiva in casa! Cifre da record! Basti pensare che allo Juventus Stadium la squadra avversaria prima di scendere in campo e secondo i risultati delle 64 partite di campionato finora disputatesi nel nuovo stadio ha soltanto il 17% di possibilità di evitare la sconfitta!

 La Juventus infatti ha vinto 53 gare su 64 ne ha pareggiate 9 e soltanto 2 ne ha perse ( contro l'Inter e la Sampdoria) .

I bianconeri non perdono in casa in campionato dalla gara del 6 gennaio 2013 terminata 2-1 per la Sampdoria ed in Coppa dalla gara Juventus-Bayern Monaco 0-2 del 10/4/2013 !

 La gara inaugurale dello Juventus Stadium per il campionato è stata un Juventus-Parma 4-1 ( tanto per cambiare ) 4-1 2-0 2-1 e 7-0 questi sono gli ultimi 4 risultati del Parma in casa Juventus! 15 gol a 2!!

   

 La Roma intanto ha risposto con sicurezza alla Juventus battendo un dimesso Torino per 3-0.Gol di Torosidis, Keita e Ljajic senza troppo dannarsi.

Tra i granata solo Quagliarella ha cercato di impensierire De Sanctis.Importante per i giallorossi il rientro in campo nel finale di gara dopo mesi di Kevin Strootman che verrà molto utile nella lotta per i titolo alla quale occorre aggiungere anche il Napoli

  

Il Napoli delle ultime gare ha mostrato enormi segnali di ripresa confermati dal continuo ritorno al gol di Higuain a segno anche a Firenze con il gol vittoria.Peccato per l'infortunio al ginocchio di Insigne anche in chiave Nazionale.

 

 Per il resto che dire? Fa pensare la crisi della Fiorentina capace solo di battere l'Udinese ( che in trasferta spesso è arrendevole) nelle ultime 4 gare nelle quali ha preso solo il punto contro un Milan in involuzione. Francamente 4 punti in 4 gare è poco per sogni di Champions

Montella crediamo paghi colpe non sue.Anzitutto gli arcinoti infortuni di Rossi e Gomez che tra l'altro nemmeno è fortunato ( traversa nel finale),inoltre alcune scelte in campagna acquisti non sono state all'altezza ,oltre allo scadimento di tono di molti protagonisti delle prime due stagioni.

La squadra gioca a calcio ma la manovra è lenta. Il rischio a nemmeno metà novembre è quello di aver gettato una intera annata.

E' vero che la Fiorentina punta al terzo posto in chiave Champions ma francamente vedere la Fiorentina all'11mo posto a ben 7 punti dal terzo e ad altrettanti 7 punti dal Parma che è ultimo deve far riflettere tutto l'ambiente.

 E se l'ambiente inizia con i processi a Montella ed allo stipendio da 4,25 milioni netti l'anno ( più gli sponsor )  di Mario Gomez supportati da  infiniti guai fisici e prove scadenti, può essere la fine di un progetto iniziato due anni fa che prospettava tutt'altra soluzione ed aveva altre prospettive.

 

 

 

 

 

 

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BRUTTO CAMPIONATO BRUTTO GIOCO IL BIG MATCH DELLA A SUPERATO IN QUALITA' DA UNA GARA DI LEGA PRO

Il blog di Gianni Zei

 

       

 La blasfemia! L'assurdo! No! La realtà.

Ieri ho avuto modo di seguire due partite ed in modo accurato.Una in Serie A: Milan-Fiorentina ed una al pomeriggio in Lega Pro: Pistoiese-Teramo

 Ebbene:affermo e confermo che lo spettacolo visto in
Pistoiese-Teramo 4-1 è stato senz'altro di livello superiore a quello
visto nel match di San Siro ove blasonati campioni ed anche super pagati
hanno dato luogo ad un ben modesto spettacolo.

               

 Questa volta la bravura e l'audacia in panchina del giovane allenatore Cristiano Lucarelli
( si,il livornese che spesso castigava proprio i rossoneri..) che in
vantaggio di un uomo e perdendo in casa per 0-1 non ci ha pensato su due
volte attuando uno spregiudicato 4-2-4 ribaltando la gara e vincendo
4-1 con gol di pregevole fattura ( straordinario quello di Piscitella giovanissimo talento in prestito dalla Roma)

 A San Siro invece gara tattica e brutta.Un Milan bloccato ed impaurito si ritiene contento a non aver perso per la quarta volta consecutiva in casa contro i viola ( altro che calcio offensivo.Inzaghi predilige il contropiede..).

Montella da parte sua ha dimostrato ancora una volta di possedere
un impianto di gioco superiore a quello del Milan ma ha una squadra
terribilmente spuntata e può contare solo sui tiri dalla distanza ora di
Vargas ora di Ilicic.

Ma il pressing e l'applicazione difensiva sono buoni non per nulla la
viola ha una delle difese meno perforate della A.Il cruccio di Montella
è l'assenza lunghissima di Gomez e di Rossi.In questo campionato
mediocre con il loro ritorno in piena efficienza per la Fiorentina non
sarà difficile uscire da quella posizione anonima in classifica che ora
occupa.

 Per il Milan invece le prospettive non sono incoraggianti.La
squadra è stata sostenuta dai gol ( inaspettati) di Honda che a gennaio
sparirà per un mese impegnato con la sua Nazionale, e dalla forma di De
Jong. Menez sembra aver perso smalto,El Shaarawy non riesce seppur
volenteroso ad incidere più di tanto e Torres,purtroppo,poco impiegato e
mal servito per ora è un fallimento.

Il Milan ha 5 punti più della Fiorentina ma a quanto si è visto ieri sera è un vantaggio fasullo.

 Comunque un campionato che se messo a confronto con quanto si può
vedere in Spagna,Inghilterra e Germania risulta di un livello modesto
che di certo non giustifica certi organici super pagati.

 E domani si ricomincia


 

 


  

 

TERZO TURNO DI EUROPA LEAGUE VINCONO FIORENTINA E TORINO PERDE IL NAPOLI PARI DELL'INTER

 di Gianni Zei    

 

https://www.videonewstv.tv/dblog/articolo.asp?articolo=1770

 

Europa League  con assai meno fascino e danari rispetto alla Champions ,comunque per le italiane finora anche ottimi risultati rispetto a ciò che fanno Juventus e Roma ( e quello che già ha fatto il Napoli ) nella competizione più prestigiosa.

 Terza giornata della fase a gironi

 GRUPPO K

 La Fiorentina continua a vincere.Tre partite tre vittorie.Qualificazione ad un passo.

8/9/2014 Fiorentina-Guincamp 3-0 Vargas 34' Cuadrado 67' Bernardeschi 88'

2/10/2014 Dinamo Minsk-Fiorentina 0-3 Aquilani 33' Ilicic 62' Bernardeschi 6      

         

Oggi 23/10/2014 a Salonicco: PAOK SALONICCO- FIORENTINA 0-1 Vargas 38'

Nonostante l'assedio finale del Paok la difesa viola ha retto fino in fondo ed il gol di Vargas messo a segno al 38' a seguito di un'azione di Ilicic . Il peruviano tira addosso la portiere che respinge ma sulla ribattuta mette in porta.

E' il gol della pesante vittoria su un campo difficile che consegna in pratica il passaggio del turno ai viola. Da annotare ad inizio gara due occasioni per Bernardeschi ed un palo colpito da Vargas al 17' della ripresa con un sinistro su passaggio di Borja Valero. Altre occasioni per il raddoppio viola al 34' con una discesa di Cuadrado conclusasi con un bel tiro su cui Glykos portiere del Paok è bravo a respingere e un minuto dopo con Vargas che serve in contropiede Kurtic che però mette fuori.

I padroni di casa si sono resi pericolosi al 5' della ripresa con una girata in area di Athanasiadis ben bloccata da Tatarusanu e soprattutto nel recupero quando Katsikas serve l'israeliano Golasa che di testa mette fuori!

 La Fiorentina,quindi,è riuscita a vincere in uno stadio il Toumba Stadion di Salonicco che era inviolato da tempo.Dal 20 febbraio quando vi vinse il Benfica.Poi 19 vittorie e 2 pareggi.

I viola sono scesi in campo con questa formazione:

Fiorentina: Tatarusanu Basanta Pasqual Richards Tomovic Badelj Valero Vargas Ilicic Kirtic Bernardeschi All.tore: Montella

Sostituzioni: 11' della ripresa Cuadrado per Bernardeschi 22' Lazzari per Valero 33' Marin per Ilicic.

 Altra gara: Dinamo Minsk-Guincamp 0-0

Classifica Gruppo K

Fiorentina 9 punti 7/0

Guincamp 4 punti 2/3

Paok Salonicco 3 punti 3/4

Dinamo Minsk 1 punto 1/9

GRUPPO I

18/9/2014 Napoli-Sparta Praga 3-1

 2/10/2014 Slovan Bratislava - Napoli 2-0

                            

Oggi a Berna YOUNG BOYS - NAPOLI 2-0 Hoarau 7' del 2° tempo Bertone 47' del 2° tempo

Inattesa sconfitta del Napoli sul campo sintetico dello stadio de Suisse di Berna di fronte ai giallo neri dello Young Boys.Nel primo tempo al 14' occasione per gli svizzeri quando un bel colpo di testa di Hoarau esce di pochissimo a lato e nel finale due volte per il Napoli con un colpo di testa di De Guzman respinto dal portiere Mvogo e con un destro di Mertens che Mvogo devia in angolo.

I gol della vittoria svizzera al 7' della ripresa con una girata a rete di Hoarau su palla bassa da destra e al 47' nel recupero con un contropiede condotto da Hoarau e concluso in rete da Bertone che batte Rafael.

Altra gara: Slovan Bratislava - Sparta Praga 0-3 ( con gara sospesa per 40' per disordini .Botte da orbi tra i tifosi cechi e slovacchi.)

 Classifica Gruppo I

 Young Boys 6 punti 8/3

 Sparta Praga 6 punti 7/4

 Napoli 6 punti 5/3

 Slovan Bratislava 0 punti 0/10

GRUPPO B

18/9/2014 Bruges-Torino 0-0

2/10/2014 Torino- Copenhagen 1-0 Quagliarella 94' su rigore

                     

Stasera a Torino: TORINO- HJK HELSINKI 2-0 Molinaro 35' del 1°tempo Amauri al 13' del 2° tempo

 Torino 3-5-2 : Padelli Maksimovic Molinaro Jansson Silva Darmian Benassi Vives El Kaddouri Martinez Amauri All.tore: Ventura

HJK Helsinki 4-5-1 : Doblas Heikkinen Lampi Baah Sorsa Lod Annan Zeneli Savage Tainio Kandinji All.tore:  Lehkosuo.

Arbitro: Klossner ( Svizzera )

Al 34' un gol regolare di Amauri viene annullato causa segnalazione errata dell'assistente.Ma un minuto dopo al 35' il Torino passa in vantaggio dopo una bella discesa di Darmian sulla destra e cross in area per Molinaro che di destro al volo mette dentro. Nella ripresa dopo un errore di Molinaro al 5' la gara è chiusa con il secondo gol segnato da Amauri che finalmente si sblocca con un potente destro che si insacca nell'angolo impedendo al portiere Eriksson qualsiasi intervento.E' il 13' ed è festa per i tifosi granata.

Altra gara: Bruges-Copenhagen 1-1

 Classifica del Gruppo B:

 Torino: 7 punti 3/0

 Bruges 5 punti 4/1

 Copenhagen 4 punti 3/2

Helsinki 0 punti 0/7

GRUPPO F

18/9/2014 Dniepro- Inter 0-1

2/10/2014 Inter-Qarabag 2-0

                            

 Stasera a Milano: INTER-SAINT ETIENNE 0-0

 Brutta gara.Come si fa a giocare bene contro un avversario che in tre gare ha fatto tre pareggi senza segnare un gol e senza subirne?

Va bene che il Saint Etienne (ex squadra del Presidente Uefa Platini prima dell'arrivo alla Juventus) ha sempre al seguito un 10 mila tifosi ma di certo di spettacolo ne offre pochino.Manca la qualità.

L'Inter scossa dalla vicenda Moratti ( dimissioni in blocco dei Moratti ma mantenimento della cospicua quota azionaria ) cercava una vittoria per avere certezza della qualificazione,ma anche con questo pareggio i sedicesimi sono vicini.Il girone prevede avversari morbidi.

 Inter: Carrizo Vidic Andreolli Mbaye Dodo' Jaun Jesus M'vila Guarin Kovacic Kuzmanovic Icardi All.tore: Mazzarri

Saint Etienne: Ruffier Bayal-Sall Theophile-Catherine Lemoine Pogba Tabanou Clement Perrin Diomande Hampuma Van Woleswinke All.tore: Galtier

 Arbitro: Taylor ( Inghilterra )

Altra gara: Dniepro- Qarabag 0-1

Classifica del Gruppo F:

  Inter 7 punti 3/0

 Qarabag 4 punti 1/2

 Saint Etienne 3 punti 0/0

 Dniepro 1 punto 0/2

 

 

 

 

 

DOPO IL SACCHEGGIO IL BAYERN VA DAL PAPA ANALISI DI UNA VITTORIA IN ATTESA DELLA JUVENTUS

  

Di Gianni Zei   

 

Ovvio che l'impatto emozionale dell'1-7  dell'Olimpico sia stato forte.Ed anche la stampa mondiale l'ha sottolineato.

 In puro stile tedesco la Suddeutsche.de stamani titolava:

 "Bayern-Sieg in der Champions League Rom geplundert in nur einer Nacht "

Vittoria del Bayern in Champions League.Roma saccheggiata in una sola notte .

 

  

 

 

 

 

DPA

 Ed intanto il Bayern satollo e soddisfatto stamani è stato ricevuto anche dal Papa cui oltre che ad una maglia ha donato un cospicuo assegno per beneficienza. Si è trattato di saccheggio? Non direi.

La Roma ha scelto di giocarsela a viso aperto.

La differenza l'ha fatta la differente qualità dei giocatori in campo.

Le sfide Robben-Cole e De Sanctis-Neuer sono state devastanti per i giallorossi.

 

    DPA        

 Robben con il suo magico sinistro ha fatto ciò che voleva mentre il portiere che spesso ho definito "giocoliere" De Sanctis ha almeno un paio di gol sulla coscienza mentre il dirimpettaio Neuer ha salvato almeno due reti fatte,una su Gervinho e l'altra su Florenzi.

Basta questo ed avanza per capire l'esito numerico della gara.

La Roma avrebbe perso egualmente ma non in maniera storica.

Infatti la sconftta per 1-7 è la più grave della storia romanista ( ci fu anche un 7-1 subito dal Torino ) e la più pesante di sempre per le italiane in tutte le coppe europee.

 Poi la tattica. Guardiola ha sempre avuto a centrocampo almeno un uomo in più e la difesa alta creava sempre superiorità e permetteva scambi e possesso palla.Quando hai la palla e gli avversari arretrano in difesa e questa palla è gestita da campioni del calibro di Muller,Lewandowski,Gotze e Robben puoi andare sul sicuro.Il gol arriva

 La Roma è stata solo e soltanto Gervinho che in una serata disastrosa ha fatto un gol,ha colpito un palo e costretto Neuer al miracolo.

 Garcia che già al Lilla aveva subito 6 gol dal Bayern ma a Monaco due anni fa,ha ammesso le sue colpe tattiche dicendo anche che il Bayern è più forte e che tra 15 gg a Monaco nella gara di ritorno il tracollo non si ripeterà.

 Io credo che vincerà ancora il Bayern che in questo periodo è in una smagliante condizione.

I tedeschi hanno fuori per infortuni gravi molti pezzi da novanta ( solo Schweinsteiger è prossimo al rientro) eppure appena un "panchinaro" entra in campo va in gol!

 L'ha fatto Ribery e l'ha fatto Shaqiri.

Sono il gruppo ,l'allenatore,la Società, lo stadio,i tifosi che rendono questa squadra la più forte in assoluto anche più di Barcellona e Real Madrid soprattutto per la mentalità.

E credo proprio che Guardiola abbia imparato molto dalla lezione subita la scorsa primavera in casa da Real Madrid.

Ora anche il Bayern verticalizza di più con Lewandowsky.

Semmai desta impressione la forza di queste 4 big ( Real Madrid,Chelsea,Barcellona e Bayern Monaco ) rispetto alle nostre migliori.Un divario che non so quando e se potrà essere colmato.

 

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MAMMA LI TURCHI QUANTO URLANO! BIZZARRA ED INTERESSANTE GRADUATORIA STILATA DA SOCCER NEWS

di Gianni Zei

   

 

    

 

Non so se ci hanno mandato i tecnici dell'Arpat a misurare i decibel derivanti dal tifo degli spettatori sulle scalee di questi stadi turchi risultati i più rumorosi al mondo.

Fatto sta che la classifica stravagante ma anche interessante stilata dagli olandesi del sito Soccer news e ripresa oggi dal Corsera vede al primo posto come stadio di calcio più rumoroso al mondo

 il TURK TELEKOM ARENA di Istambul ove gioca il Galatasary.

 

 

Lo stadio ove il 18/3/2011 vennero toccati i 131,76 decibel
di frastuono sonoro prodotto dai 53.000 presenti. Basti considerare
come termine di paragone che la soglia pericolosa per l'udito umano si
posiziona sui 130 decibel mente una sirena è sui 120.

 

 

Al secondo posto l'ATATURK OLYMPIC STADIUM alla
periferia di Istambul là dove il Milan subì forse la più cocente delle
sconfitte perdendo ai rigori contro il Liverpool dopo essere stato in
vantaggio all'intervallo per 3-0!

 

 

Al terzo sempre ad Istanbul si posiziona il Sukru Saracoglu Stadium ove gioca il Fenerbahce.

Poi al quarto il Marakanà ove gioca la Stella Rossa di Belgrado ed al quinto il Westfalen Stadion di Dortmund
( Signal Iduna Park ) ove gioca Il Borussia Dortmund e che come abbiamo
già detto è lo stadio Europeo sempre esaurito.Oltre 80.000 presenze a
gara.

 Questo sito olandese propone poi anche altre classifiche e si va dalle interessanti alle stupidine

Comunque si esce per una volta dal banale. E vale la pena di darci uno sguardo.

SI va dagli errori incredibili di calciatori che in quel momento
rappresentavano il meglio per la loro squadra, alle più belle giocatrici
di calcio,alla lista dei giocatori che oltre alla bravura ed alla fama
si sono resi protagonisti di imbrogli e truffe varie...

 

PS: il record assoluto di scocciatura per le orecchie appartiene al Football americano ed allo stadio di Kansas City dove nel 2013 durante l'incontro tra Chiefs e Oakland Raiders vennero rilevati ben 137,5 decibel.

 Post PS:

 

Dal momento che io mi documento e controllo sempre quello che scrivo e non
porto il cervello all'ammasso così come troppo spesso certi giovani
colleghi fanno, sono andato più a fondo circa il record "di rumore in uno stadio "

Ebbene
, dal 29 settembre appartiene sempre allo stadio dei Kansas City Chiefs
ove nella gara contro i New England Patriots sono stati toccati ben
142,2 decibels.!!

Lo stadio si chiama ARROWHEAD STADIUM

Notizia tratta da USA TODAY SPORTS

 

 

 

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MONDIALI BRASILE  2014

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Ultimo test-allenamento per l’Italia di Prandelli in vista dell’esordio contro l’Inghilterra.

 Prepariamoci ancora una volta ad osservare degli esperimenti.Ormai l’andamento di questa Nazionale è questo.

Mischiare le carte,confondere le idee.Si spera solo che nella giravolta di moduli non finisca  che anche Prandelli perda  la bussola.

 Lui avrà in testa la formazione giusta per battere gli Inglesi,speriamo.

 Allora,allo stadio “De Oliveira-Estadio da Cidadania” di Volta Redonda nello Stato di Rio l’Italia scenderà in campo contro il Fluminense per l’ultima gara di preparazione.

La formazione “mascherata” ??!! dovrebbe prevedere l’impiego di un tridente offensivo Cerci-Immobile-Insigne, con l’impiego di Paletta al centro della difesa.

FLUMINENSE- ITALIA  3-5

 

Insigne al 23’ 1° tempo Chiquinho al 25’ 1° tempo Immobile al 30’ 1° tempo Carlinhos al 37’ 1° tempo  Immobile all’8’ del 2° tempo  Immobile al 9’ del 2° tempo  Insigne al 10’ del 2° tempo Carvalho al 19’ del 2° tempo.

 

Italia:  Perin  Abate  Darmian  Ranocchia  Paletta  Thiago Motta   Parolo  Aquilani  Cerci Immobile  Insigne

 

In pratica giocano tutti coloro che sono considerati “riserve”

Nella Fluminense sarà interessante vedere all’opera il reparto avanzato con Chiquinho,Scarpa e Conca a servire il centravanti Walter.Questo Conca,centrocampista argentino,proviene da stagioni vincenti nel Guangzhou allenato da Marcello Lippi.

 

Dopo il consueto spigliato inizio italiano prendono le redini del centrocampo i brasiliani impegnando anche Perin con un tiro leggermente deviato.Da parte italiana tentativi di dialogo tra Insigne ed Immobile in ricordo dei vecchi trascorsi pescaresi ma il neo bomber del Dortmund non è preciso.

La gara assolutamente amichevole  e con netto possesso palla brasiliano si anima attorno al ventitreesimo con un gol per parte.Prima va in vantaggio l’Italia con un gol di Insigne che riceve un bel cross di Immobile e batte Garcia portiere del Fluminense.Passano due minuti  e i brasiliani pareggiano a seguito di un’azione condotta sulla destra da Conca  con palla  a Scarpa  e  cross in area sul palo più lontano ove arriva in corsa Chiquinho che con facile tocco mette dentro.

Alla mezz’ora si riporta in vantaggio l’Italia con Ciro Immobile che di testa in mezzo ad un grappolo di avversari riesce a colpire la sfera in modo imparabile a seguito di un calcio di punizione battuto sulla sinistra dell’area da Insigne.

 Per ora la cosa migliore dell’Italia è l’intesa tra i due ex giocatori del Pescara che ricordiamolo nell’anno 2011/2012 in 37 gare segnarono in coppia la bellezza di 46 gol! ( Immobile 28 e Insigne 18 )

 

Comunque al 36’i brasiliani pareggiano di nuovo col centravanti Walter abile  a scambiare al vertice dell’area con Carlinhos che si infila  veloce in area e tira in porta centralmente ove l’opposizione di Perin è goffa con palla che gli sfugge e finisce in rete.Continuano gli errori difensivi per l’Italia.

 

In finale di tempo Abate sfiora il 3-2 dopo uno scambio con Aquilani e sinistro a rientrare che sfiora i pali di Garcia.

 

 

Al riposo si va sul 2-2 .Nulla di importante.Anzi: gravi gli errori difensivi prima di Ranocchia che ha perso palla ,poi di Perin.Buona l’intesa Insigne-Immobile su cui converrebbe insistere.

 

L’intesa Immobile-Insigne va ancora a frutto all’inizio della ripresa con la bellezza di 3 gol in tre minuti dopo che Walter aveva concluso con in bel tiro di poco fuori.

All’8vo un bel passaggio di Insigne a cercare e trovare Cerci sulla destra dell’area di rigore.Il torinista batte a rete e Garcia respinge con palla che resta lì ove irrompe Immobile che mette dentro.

Un minuto dopo ancora un gol di Immobile che fa tripletta personale.Lancio di  Thiago Motta per Immobile che va via alla sua maniera ( quella del Torino e da ora in poi quella che farà in germania ) e batte Garcia in uscita. E siamo 4-2

Ancora un minuto,forse meno,ed un retropassaggio assurdo di un giocatore del Fluminense consente al solito Immobile di involarsi a rete.Invece di tirare fa il generoso per l’ex compagno Insigne che fa doppietta personale. E siamo 5 a 2.

Brasiliani andati in tilt con 3 gol subiti in tre minuti.

 

E’ il momento dei cambi.Visto quello che si voleva vedere,Prandelli mette dentro ben 7 nuovi giocatori.De Sciglio per Abate. Balotelli al posto di Immobile Barzagli per Ranocchia  Bonucci per Paletta e De Rossi per Motta.Sono entrati per far la gamba anche Cassano e Pirlo.

Al 20’ l’orgoglio dei brasiliani viene premiato con un gran gol del neo entrato Matheus Carvalho  che con un destro in girata veloce pesca l’angolino alla destra di Mirante che ha preso il posto di Perin.E siamo 5-3

Insiste il Fluminense e la gara,dopo la fiammata azzurra, ora è equilibrata.

 

Anzi ci sono ancora occasioni per il Fluminense per accorciare le distanze con un tiro di Conca e con un colpo di tacco di Matheus Carvalho che il portiere Mirante subentrato a Perin riesce a salvare.

La gara non ha più nulla da dire.Una buona sgambata che ha detto delle cose importanti.

 

Il problema per Prandelli è questo.Insistere come siamo quasi certi che farà con Balotelli unica punta oppure puntare sul duo ex Pescara? Un bel dilemma.Intanto mettiamo a posto la difesa perché subire tre gol in amichevole è un po’ troppo..Io non avrei alcun dubbio.INSISTERE CON INSIGNE-IMMOBILE.

 

 

 

 

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DIVERSITA' DI GENERE ECCETERA.

15.02.2014 20:33
13.02.2014 12:53 Sarò cinica ma per me non è un problema, vogliono farcelo credere, e se ne parla troppo . E' solo ipocrisia. Siamo tutti diversi . E tanto. Ma soprattutto smettiamo di giocare con le parole. Un diversamente onesto a casa mia si chiama sempre delinquente, un finanziere...

Gianni Zei intervista Vannino Vannucci, sponsor ufficiale della Pistoiese.

10.02.2014 17:42

FACILE VITTORIA DEL NAPOLI SU UN MILAN CHE NON VINCE UN BIG MATCH DA UN ANNO

08.02.2014 23:10
Sport & Sport, il blog di Gianni Zei . FACILE VITTORIA DEL NAPOLI SU UN MILAN CHE NON VINCE UN BIG MATCH DA UN ANNO  https://www.videonewstv.tv/dblog/articolo.asp?articolo=1426

PRIMA SEMIFINALE ALL’UDINESE CON UN 2-1 CHE I VIOLA POSSONO RIBALTARE AL FRANCHI

04.02.2014 23:36
PRIMA SEMIFINALE ALL’UDINESE CON UN 2-1 CHE I VIOLA POSSONO RIBALTARE AL FRANCHI https://www.videonewstv.tv/dblog/articolo.asp?articolo=1424   AL FRIULI SEMIFINALE DI COPPA  ITALIA GARA DI ANDATA        UDINESE-FIORENTINA  2-1   DI...

SPORT & SPORT , il programma a cura di Gianni Zei.

30.01.2014 14:18
per vedere SPORT & SPORT vai  al link : https://cms.videonewstv.webnode.it/sport-sport/  

IL BLOG DI GIANNI ZEI. OCCASIONE PERSA DAI VIOLA UNA TRIPLETTA DI AQUILANI NON BASTA A BATTERE IL GENOA FINISCE 3-3

27.01.2014 12:09
                    Sport & Sport, il blog di Gianni Zei.   GROSSA OCCASIONE PERSA DAI VIOLA ! IL NAPOLI RESTA A + 3 UNA TRIPLETTA DI AQUILANI NON E' SUFFICIENTE A BATTERE UN GENOA CHE NON...

Sport & Sport , il blog di Gianni Zei . OCCASIONE PERSA DAI VIOLA UNA TRIPLETTA DI AQUILANI NON BASTA A BATTERE IL GENOA FINISCE 3-3

26.01.2014 23:44
Sport & Sport , il blog di Gianni Zei .   OCCASIONE PERSA DAI VIOLA UNA TRIPLETTA DI AQUILANI NON BASTA A BATTERE IL GENOA FINISCE 3-3 https://www.videonewstv.tv/dblog/articolo.asp?articolo=1418  

VideoNewsTV la pagina Sport & Sport

26.01.2014 20:36
SPORT & SPORT Vai al link: https://www.videonewstv.tv/SportAndSportElenco.asp  

Gianni Zei intervista Divo Gronchi, amministratore delegato Cassa Risparmio di San Miniato.

23.01.2014 16:50
  vai al link: https://www.videonewstv.tv/NewVideo.asp?IDFile=1046 Gianni Zei Intervista Divo Gronchi, Amministratore Delegato  Cassa Risparmio San Miniato . Rapporto tra banca e impresa e lo sviluppo dell’economia:un convegno di Concredito.

SPORT & SPORT , IL BLOG DI GIANNI ZEI.

22.01.2014 23:22
Il blog di Gianni Zei. GIA’ SVANITO L’EFFETTO DEL “PROFESSORE”? L’UDINESE BATTE IL MILAN 2-1 E VA IN SEMIFINALE DI COPPA                               ...
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